Firenze è di certo una delle più belle città d’Italia da visitare: ricca di storia e cultura, racconta una grande parte della storia italiana, senza rinunciare a una vibrante movida. Scopri la città passo dopo passo, in un itinerario unico alla scoperta di vere e proprie chicche conosciute perlopiù dai locali.
Esplora la Firenze che non ti aspetti, tra le particolarità che si nascondono sulla Cattedrale di Santa Maria del Fiore o sulla Basilica di Santa Maria Novella. Se arrivi a Firenze in aereo, il modo migliore per raggiungere il centro è noleggiare un’auto all’aeroporto di Firenze e da qui progettare la tua vacanza per la città, senza trascurare i meravigliosi dintorni.
Ti suggeriamo qui di seguito i 10 luoghi più suggestivi da visitare se ti trovi a Firenze e tra i quali si nascondono delle vere e proprie perle da non perdere. Lasciati trasportare dalla bellezza di questa città e sfrutta appieno i vantaggi del noleggio auto a Firenze.
1. Cattedrale di Santa Maria del Fiore
È il monumento iconico di Firenze con la sua cupola opera del Brunelleschi, nonché una degli edifici più importanti edificate in Europa dopo l’Impero Romano. La cupola, i cui lavori terminarono con la lanterna nel 1471, sormonta il duomo caratterizzato da tre navate e una grande rotonda che sorregge la cupola stessa.
La cupola vede ben 3.600 metri quadrati di affreschi con 700 figure tutti eseguite nel corso del XVI secolo da Giorgio Vasari e Federico Zuccari. La facciata esterna è invece più recente, ideata in stile neogotico alla fine del XIX secolo.
Ammira la città dall’alto prenotando una salita alla terrazza panoramica della cupola a 91 metri di altezza.
Mentre passeggi intorno al duomo, passando in via Ricasoli, potrai scorgere la testa di un bovino scolpita come doccione. Due teorie provano a spiegare questa rappresentazione: la prima riguarda un omaggio alla forza degli animali da traino impiegati nella costruzione della cattedrale; la seconda rimanda a una leggenda più colorita. Sembra che il capomastro dell’Opera del Duomo intrattenesse una relazione con la moglie di un sarto della zona. Il marito denunciò il mastro e quest’ultimo, per vendicarsi, scolpì il toro proprio in direzione della sua casa per ricordargli il tradimento.
2. Basilica di Santa Maria Novella
La costruzione risale al XIII secolo ma si concluse nel XV secolo, e per questo presenta una commistione artistica con tratti di stile gotico e rinascimentale. L’architetto della facciata è Leon Battista Alberti e al suo interno ospita varie cappelle, tra cui la Cappella di Filippo Strozzi con affreschi di Filippino Lippi. Nella Cappella Gondi, invece, troverai il Crocifisso di Brunelleschi, l’unica scultura lignea prodotta dall’artista. È presente anche un Crocifisso di Giotto e numerose altre opere dei maestri fiorentini.
Non tutti però fanno caso che sulla facciata sono presenti due strumenti astronomici che vennero utilizzati da Ignazio Danti verso la fine del XVI secolo. Questo monaco e astronomo cercava di capire come far conciliare l’equinozio del calendario Giuliano con il calendario astronomico e per fare ciò vennero eliminati 9 giorni dal calendario. Nell’anno 1582 si andò a dormire il 4 di ottobre e l’alba del giorno dopo era già il 15 del mese.
Da questo giorno fu istituito il calendario Gregoriano e ciò spiega il motivo per cui Santa Teresa d'Avila morì tra la notte del 4 e 15 ottobre di quell’anno.
3. Palazzo Pitti
L’edificio risale al XV secolo, edificato come residenza cittadina del banchiere Luca Pitti e acquistato successivamente dalla famiglia Medici. È situato sulla sponda opposta al fiume rispetto al centro storico; quindi, facilmente raggiungibile se decidessi di noleggiare un’auto a Firenze.
Al suo interno troverai numerosi musei, tra cui la Galleria Palatina con opere di Raffaello e Tiziano, e gli appartamenti reali. Impossibile non notare il caratteristico bugnato degli esterni, con blocchi di pietra di circa 30 centimetri ciascuno. Tra questi però ne scorgerai uno di circa 10 metri che fu voluto da Luca Pitti per dimostrare la superiorità della sua famiglia rispetto alle altre, soprattutto nei confronti dei Medici.
4. Chiesa di Santa Maria Maggiore
È una delle più antiche chiese di Firenze, risalente infatti all’VIII secolo. La sua torre di epoca romanica, oggi appare mozzata, ma è qui che scorgerai un particolare: la Berta, una testa di donna in pietra, incastonata nel muro. Secondo la leggenda popolare, Berta era una fruttivendola che decise di donare tutti i propri averi alla chiesa in modo tale che venisse realizzata una campana per segnalare ai mercanti apertura e chiusura delle porte della città. In riconoscenza, la città di Firenze decise di dedicarle questo busto sulla facciata della chiesa. Un’altra leggenda, la più antica, risale al 1327, quando Cecco d’Ascoli venne condannato al rogo per stregoneria. La donna, sostenendo che il condannato avrebbe potuto salvarsi dalle fiamme se avesse bevuto, si oppose a dare all’uomo dell’acqua. Per tutta risposta Cecco pronunciò le parole “E tu di lì il capo non caverai mai”, tramutandola in pietra.
5. Palazzo Vecchio
Vai a Piazza della Signoria e presso gli Uffizi potrai ammirare Palazzo Vecchio, del XIII secolo. Oggi ospita uno stupendo museo con testimonianze di tantissimi artisti, tra cui Leonardo da Vinci e Michelangelo.
Passeggiando tra queste vie potrai notare a destra dell’ingresso al palazzo un piccolo graffito inciso da Michelangelo stesso. Pare che egli si recasse spesso in Piazza della Signoria e venisse importunato da una persona. Durante una conversazione particolarmente noiosa, l’artista scolpì il volto dell’uomo, conosciuto ora come l’“Inopportuno di Michelangelo”, con cui stava parlando sul palazzo.
6. Piazza della Signoria
Sempre nei pressi di Palazzo Vecchio, sotto la Loggia dei Lanzi, potrai ammirare Perseo con la testa di Medusa. Guardando da vicino la testa di Perseo, vicino l’elmo è possibile intravedere il volto di un uomo. Sembra che sia l’autoritratto dello stesso scultore: Benvenuto Cellini.
7. Torre dei Marsili
Grazie al servizio di noleggio auto Hertz potrai recarti velocemente presso la Torre dei Marsili in Borgo San Jacopo. Qui troverai la scultura di Mario Mariotti che nel 1984, per denunciare il cattivo odore dei cassonetti e il fatto che questa zona veniva usata come toilette all’aperto, scolpì la Madonna del Puzzo in una nicchia della torre. La scultura vede la Madonna che si tappa il naso mentre un topo corre lungo il suo braccio. Ancora oggi, proprio sotto il suo naso, i cassonetti sono ancora lì.
8. Buchette di Firenze
Passeggiando per le vie del centro di Firenze ti sarai imbattuto spesso in alcune finestrelle di legno. Sono le “buchette”, e in passato venivano utilizzate dagli avventori che non volevano fermarsi in osteria. Grazie a questo precursore del take-away, venivano passate le bevande direttamente dai pertugi, consentendo così alle persone di proseguire nel loro percorso.
9. Borgo Ognissanti
Al numero 12 di questa strada potrai scorgere un balcone molto particolare: tutti gli elementi architettonici della struttura sono al contrario. Questa particolarità risale a una diatriba tra il padrone di casa, probabilmente un certo Messer Baldovinetti, e il duca Alessandro de’ Medici, il quale aveva vietato la costruzione di balconi in città. Alle continue richieste del proprietario, il gustoso aneddoto riporta che Alessandro rispose “Sì, ma alla rovescia!”. Il duca, divertito dall’accaduto, non fece demolire il balcone.
10. Fiesole
Sfruttando l'autonoleggio a Firenze potrai raggiungere questa località in soli venti minuti, essendo lontana solo 10 km. Fiesole era una delle più importanti città etrusche e ancora oggi è possibile ritrovare numerose testimonianze di epoca etrusca e romana. Potrai anche ammirare il convento di San Francesco risalente al XIV secolo. Curiosità: il sito del convento sorge proprio sull’acropoli etrusca sulla sommità del colle.
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