Alla scoperta dei siti storici di Baltimora

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by Antonio - 30 August 2018

Quando si pensa ad un viaggio in auto negli Stati Uniti, viene subito in mente il classico “coast to coast”, l’itinerario che attraversa l’America trasversalmente dall’Oceano Atlantico all’Oceano Pacifico. Sebbene questo sia certamente un percorso ricco di fascino, capace di far conoscere l’anima più profonda degli States, non mancano itinerari alternativi altrettanto interessanti. Uno di questi è rappresentato dalla Interstate 95, l’autostrada che corre parallela alla East Coast e all’oceano Atlantico. Dall’incantevole stato del Maine, a Nord, fino a Downtown Miami a Sud: questa autostrada attraversa ben quindici stati, un’infinità di paesaggi differenti e diverse importanti città come Boston, Philadelphia, New York, Washington e Richmond.

Tra le città toccate da questa autostrada c’è anche Baltimora, una destinazione lontana dalle rotte del turismo di massa, ma che vale la pena di essere scoperta per il suo legame profondo con la cultura statunitense, soprattutto quella afroamericana. La città del Maryland può essere anche un punto da cui partire per scoprire l’East Coast, se non si vogliono percorrere per intero gli oltre 3.000 chilometri della Interstate 95. Potete arrivare all’aeroporto internazionale di Baltimora-Washington (che serve anche la capitale), noleggiare un’auto a Baltimora e visitare questa città prima di iniziare ad esplorare il lato orientale dell’America. In questa breve guida abbiamo selezionato alcune delle cose da vedere assolutamente.



Baltimora

Il Baltimore Civil War Museum e la Heritage Walk

Le tracce della storia sono ben presenti a Baltimora e a testimoniarlo c’è il Baltimore Civil War Museum, situato presso la vecchia stazione di President Street (oggi in disuso). La stazione, che è la più antica degli Stati Uniti tra quelle conservate allo stato originale, è stata teatro di una delle prime sommosse della guerra civile americana, passata alla storia come “la rivolta di Baltimora del 1861”. Inoltre, questa stazione e l’intera tratta ferroviaria hanno giocato un ruolo fondamentale nel portare gli schiavi liberati dagli Stati del Sud verso quelli del Nord e il Canada. Dal 1997 è stata trasformata in un museo, che vale la pena visitare per rivivere il passato degli Stati Uniti e per comprendere il ruolo della città di Baltimora.

Il museo si trova sulla “Baltimore Heritage Walk”, un percorso cittadino di oltre 3 miglia che collega ben 20 siti storici e monumenti della città. Lungo questo tragitto, da aprile ad ottobre, vengono organizzati anche dei tour guidati, una scelta ideale per scoprire tutta l’eredità culturale di Baltimora senza tralasciare i siti più significativi.



Baltimora

La Star-Spangled Banner Flag House

Sempre sulla Heritage Walk si trova un altro luogo da non perdere se siete appassionati di storia, ma anche di musica: la Star-Spangled Banner Flag House. Il nome richiama l’inno americano e, infatti, l’origine di questo famosissimo brano passa proprio da qui. L’edificio fu difatti la casa di Mary Pickersgill, una sarta a cui nel 1813 fu commissionata una bandiera americana da collocare presso Fort McHenry, sulla costa di Baltimora, con l’indicazione che fosse molto grande affinché le navi inglesi potessero vederla da lontano. Un anno dopo, l’avvocato e poeta Francis Scott Key vide la bandiera e ne trasse l’ispirazione per il testo di quello che sarebbe poi diventato l’inno americano.

Fort McHenry

Questo forte militare è un luogo simbolo della guerra combattuta dal 1812 al 1815 tra il Regno Unito e gli Stati uniti d’America. Qui si svolse un episodio chiave del conflitto, ovvero l’attacco da parte della Royal Navy nella notte del 14 settembre 1814. Come detto, il forte è legato a doppio filo alla nascita del testo dell’inno americano. Dal 1925, il forte, noto anche per la sua caratteristica forma pentagonale, è classificato come Monumento Nazionale ed è parte dell’omonimo parco.

Il Railroad Museum

La ferrovia ha giocato un ruolo fondamentale nella storia di un Paese grande come gli Stati Uniti ed il Railroad Museum di Baltimora ne è la prova. Il museo ospita una delle più importanti collezioni di materiale ferroviario al mondo e, in particolare, vanta la più grande esposizione di locomotive del 19esimo secolo di tutti gli Stati Uniti. L’edificio che ospita il museo è la Mount Clare Station, che è considerato il luogo di nascita delle ferrovie americane, dato che da qui ebbe inizio il primo servizio ferroviario commerciale degli Stati Uniti nel 1830.