Da Acqualagna a San Miniato, la via del tartufo con Hertz

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by Hertz - 16 November 2017

Hertz sa bene che viaggiare nel nostro Bel Paese significa anche viaggiare nei gusti e nei sapori tradizionali della nostra cultura. Per questo, nel periodo autunnale, nulla è più indicato di un itinerario all’insegna del cibo forse più caratteristico della stagione: i funghi, o meglio in questo caso, i tartufi.

E dove se non tra Marche e Toscana, il principe dei funghi assume le sue forme più regali e trova le sue celebrazioni più maestose? Il tuo delicious drive parte quindi da Ancona, l’antica città di mare il cui aeroporto fornisce una delle nostre agenzie aperte h 24. Fai ricadere la tua scelta su uno dei modelli delle nostre 500: auto sportive e divertenti, simbolo del made in Italy e adatte per intraprendere questo viaggio tra i classici sapori dello stivale.

Non indugiare dunque, sali a bordo e tramite l’A14 raggiungi Acqualagna, piccolo paesino dove la secolare tradizione di ricerca, produzione e vendita del tartufo, lo pone di diritto come meta privilegiata per gli appassionati da tutto il mondo.  Acqualagna è infatti sede di raccolta dei 2/3 dell’intera produzione nazionale del prestigioso tubero. Nei giorni 11 e 12 novembre, l’intera cittadina mette i propri spazi a disposizione della Fiera Internazionale del Tartufo, un evento che ti catapulterà immediatamente nel mood di questo viaggio, tra stand gastronomici di ogni tipo e deliziosi mercatini legati all’artigianato locale del mobile e della famosa lavorazione della pietra.

Fatto il pieno di degustazioni, sappi che il viaggio è lungi dall’essere terminato: risali sulla tua 500 e percorri la poca strada che ti separa dalla Toscana. Il prossimo paese che ti suggeriamo è Arezzo, dove tappa obbligatoria è la rinomata Bottega del Tartufo, a Via Sant’Albertino 4 Montone. Un raffinato negozio al dettaglio che definire specializzato è dire poco. Entra dunque nel paese delle meraviglie, dove ogni scaffale presenta preziosi barattoli contenenti ogni genere di prelibatezze: dai tartufi classici ai più stravaganti, fino alle derivazioni in crema, burro e macinato. Un’occasione per smettere di mangiare per un po’ e impacchettare qualche piccolo regalo in vista del ritorno verso casa.

Dopo aver provato i prelibati tuberi della Fiera di Acqualagna, è arrivato il momento di un piacevole confronto con quelli di una delle più importanti ricorrenze toscane: la Sagra del Tartufo Bianco di San Miniato, raggiungibile facilmente dall’A1/ E35 direzione Firenze.

Arrivato in questo piccolo paesino, in cui ammirare il suggestivo Campanile del Duomo che torreggia sulle dolci colline pisane, tieniti pronto, perché stai per scoprire tutte le bianche sfumature del più pregiato tra i funghi. L’antico centro storico, con le caratteristiche vie e le antiche piazze, diventa durante gli ultimi tre weekend di novembre il più grande laboratorio del gusto a cielo aperto d’Italia. Il re indiscusso? Il tartufo. Tra le vie di San Miniato respirerai un profumo inebriante, intenso, che coinvolge tutti i quattro sensi, ma in particolare il gusto. Alla corte del Re tartufo ci sono infatti illustri cortigiani come il vino dei vignaioli di San Miniato, e i prelibati salumi e formaggi locali.

Se la tappa ad Arezzo è stata una piccola pausa per le degustazioni, qui puoi dare libero sfogo alla tua colina, e tra i numerosi stand, provare l’esperienza sensoriale del tartufo bianco in ogni sua derivazione.

Una conclusione degna di un viaggio intenso, gustoso e stimolante, in pieno stile Hertz. Se ti servisse ancora un motivo per intraprenderlo, e non sei ancora socio, iscrivendoti al programma Gold Plus Rewards, puoi usufruire di vantaggi esclusivi.