Nella nostra vita c’è una cosa a cui non pensiamo abbastanza. L’abbiamo sognata, l’abbiamo inseguita e conquistata, e alla fine ci ha aperto nuovi orizzonti. È piccola, perché sta in un portafoglio, ma è grande, perché ci porta ovunque. Eppure la diamo per scontata.
Stiamo parlando della patente di guida B, che a volte riemerge dall’oblio e richiama la nostra attenzione perché sta per scadere.
Il rinnovo varia in base all’età del guidatore: fino ai 50 anni va rinnovata ogni 10 anni, ogni 5 anni per gli over 50, ogni 3 anni una volta compiuti i 70 e ogni 2 anni per gli ultraottantenni.
Dal 19 gennaio 2013, la data di scadenza coincide con il giorno del proprio compleanno, come stabilito dall'articolo 7 del decreto legge 9 febbraio 2012. Cosa significa? Se la patente scade il 10 giugno 2018 e tu compi gli anni il 20 ottobre, anche se il rinnovo viene fatto il 10 giugno 2018 la patente sarà valida fino al 20 ottobre 2028.
Facciamo finta che sia arrivato il momento del rinnovo. Dopo aver pagato i bollettini necessari in posta, devi fare la visita medica presso la struttura sanitaria. Porta con te patente di guida, carta d’identità o passaporto, tessera sanitaria, due foto tessera, ricevute dei bollettini, autocertificazione per eventuali patologie e, se li usi, occhiali da vista. Dopo 3-4 giorni dalla visita riceverai a casa la nuova patente, spedita dal Ministero dei Trasporti.
Se non arriva entro 15 giorni, puoi contattare uno di questi numeri: Poste Italiane 800979416, solo da telefono fisso, e Ministero dei Trasporti, 800232323, accessibile dalle 8:30 alle 14:00 e dalle 14:30 alle 17:30 dal lunedì al venerdì.
Con il rinnovo della patente la vecchia tessera viene sostituita con una nuova, che si legge molto meglio.
Ricorda: se la patente è scaduta da oltre 3 anni, non è più possibile rinnovarla. Devi tornare diciottenne e rifare l’esame nella sua totalità. Può avere il suo fascino, ma meglio evitare no? Apri il portafoglio e controlla la data di scadenza. Ora.
