In nome della Rosa

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by Hertz - 20 May 2017

La storia racconta che l’origine delle rose noisette avvenne negli Stati Uniti nel 1800. Sembra infatti che Philippe Noisette, un francese trasferitosi nella Carolina del Sud, regalò a un suo vicino una pianta della qualità old blush. Qualche tempo dopo l’amico restituì la cortesia donandogli una rosa ottenuta incrociando una old blush con una rosa moschata. Era nata una nuova stirpe di rose. Questa è solo una delle tante storie che raccontano l’origine di un fiore straordinario con tante varietà differenti, molte anche sconosciute, nate magari in un giardino nascosto e di cui nessuno conosce l’esistenza.

Per ammirare le rose coltivate fin dalla metà del Settecento, quelle nate un secolo dopo come le noisette, di cui abbiamo già parlato, le cinesi e le prime tea, fino agli ibridi di inizio Novecento, basta scegliere uno dei 33 roseti proposti da Grandi Giardini Italiani, il network dei più bei giardini visitabili del nostro Paese: un viaggio dal Nord al Sud tra colori meravigliosi, profumi intensi e innumerevoli varietà.

In Nome della Rosa”, questo l’itinerario proposto dal circuito, porta gli amanti del fiore simbolo dell’amore alla scoperta dei roseti più belli nei mesi di maggio e giugno quando le fioriture raggiungono il loro massimo splendore. Come i Giardini botanici di Castel Trauttmansdorff, in Trentino, e il Viale delle Rose del Parco Giardino Sigurtà, in Veneto. Scendendo a Sud incontriamo la romantica Villa Gamberaia a Firenze e, poi, il Lazio con Palazzo Patrizi sul Lago di Bracciano, il Roseto Vacunae Rosae e i Giardini della Landriana vicino Roma fino a Le stanze in fiore di Canalicchio in Sicilia.

Itinerari unici, raggiungibili con poche ore di guida, magari scegliendo un modello della Selezione Italia by Hertz Fun Collection, auto divertenti e sportive, esempio dell’arte e del design tipicamente italiano.

Non ci sono solo i luoghi proposti da Grandi Giardini Italiani. Per gli amanti delle rose ci sono altri posti che meritano una visita come lo storico Roseto di Roma, alle pendici dell’Aventino, con oltre mille varietà di rose botaniche provenienti da tutto il mondo. Alle porte di Modena c’è, poi, il Museo della Rosa Antica, un museo naturalistico unico al mondo dove ammirare, ma soprattutto annusare, oltre tremila esemplari di rose che convivono con alberi e arbusti spontanei. Salendo un po’ più a Nord, al confine con Gorizia, arriviamo a Nova Gorica, in Slovenia, dove ogni anno si celebra al monastero francescano di Kostanjevica il Festival delle Rose. Un evento per conoscere da vicino la collezione Bourbon, degustare menù a base di rose e rilassarci con un trattamento a base di olio di rosa.

Se, poi, abbiamo con noi l’automobile giusta, il viaggio diventa ancora più divertente. Scegli tra l’eleganza di Alfa Romeo Giulia, la potenza di Alfa Romeo 4C o l’iconica Fiat 124 Spider. 

E, allora, cosa aspettate a partire? Abbassate i finestrini, capelli al vento e via!!!