Luoghi di interesse culturale nei dintorni di Parigi

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by Roberto - 17 November 2015

La città di Parigi è la più popolata e la più importante della Francia, oltre ad essere una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo. Ma i dintorni non sono da meno. Molti sono i luoghi di interesse culturale che sono meno noti ai più, ma non per questo meno degni di attenzione. Non è possibile, infatti, visitare Parigi senza vedere la famosa reggia di Versailles, costruita per volontà di Luigi XIV°, di lui si diceva che sul suo impero non tramontava mai la luce del sole, tanto era vasto. Vi consigliamo di vedere anche la cattedrale di Saint Denis, dove sono sepolti i Re di Francia, la cittadina medievale di Provins o di fare un giro in macchina a Barbizon, meta preferita da pittori impressionisti del calibro di Camille Corot o Théodore Rousseau.

Ma tornando a Versailles, concentriamo la nostra attenzione sulla più famosa reggia del mondo, situata a circa 20 chilometri a sud di Parigi. Lo sfarzo, la bellezza dei suoi giardini e la grandiosità dei suoi palazzi rappresentavano la potenza del regno francese in quel periodo. Nel 1661 iniziarono i lavori per l’ampliamento delle strutture che risalivano ad Enrico IV. Il vecchio castello fu circondato da edifici: a nord e a sud furono costruiti gli appartamenti del re e della regina. L'Enveloppe fu edificato nel 1668. Nel 1670 a nord, fu costruito il Trianon con lo scopo di permettere al Re di allontanarsi dalla cerimonie di corte, che lo accompagnavano dal risveglio per tutta la giornata. Del 1678 è, invece, la Galleria degli Specchi. In stile Rococò, era illuminata da circa 3000 candele. Altri edifici vennero concepiti a partire dal 1685, fra questi l'Orangerie, le stalle o Écuries e il Grand Commun,fra i principali.

Passiamo ad un capolavoro dell’architettura gotica, la basilica di Saint Denis a una decina di chilometri da Parigi e riedificata nel 1136 dall’abate Sugerio. La chiesa fu costruita su un precedente edificio del VII° secolo, sopra la tomba del primo vescovo di Parigi e patrono di Francia, martirizzato nel 250 d.C. Una leggenda racconta che, dopo aver subito la tortura, raccolse la sua testa e si incamminò fino al luogo dove sarebbe stato sepolto. Quel che è certo è che la maggior parte dei sovrani francesi, da Dagoberto fino ai reali del XIX° secolo, sono qui sepolti. Re, fra cui Carlo Magno, e regine sono stati consacrati in questa chiesa. Particolare degno di nota è lo splendido rosone che ne adorna la facciata, forse il primo creato in Francia.

A circa 90 chilometri a sud-est di Parigi, sorge il borgo di Provins che non potete assolutamente perdere. In un Paese dove architetti come Viollet-le-Duc si sono dedicati al restauro a volte un po’ troppo invasivo degli edifici medievali spesso distrutti dalla II° Guerra Mondiale, Provins è un’eccezione. Infatti, le torri e le fortificazioni medievali sono intatte e in un buon stato di conservazione. Dichiarato nel 2001 patrimonio dell’umanità dall’Unesco, ospita numerosi edifici antichi come l’Hostellerie de la Croix D’Or, il più antico albergo della Francia risalente al 1200. Dello stesso periodo è la Tour César, che domina l’intera vallata, e la Collégiale Saint-Quiriace. Interessante è anche il mercato coperto di Grange aux Dîmes, dove potrete ammirare le rappresentazioni della fiera della città. 

Non fatevi scappare l’occasione allora, uscite da Parigi e scoprirete tanti luoghi simbolo della Francia, non ve ne pentirete!