Napoli esoterica: un viaggio tra le superstizioni locali

I Napoletani sono un popolo famoso non solo per la loro generosità e per il loro buon cibo, ma anche per le loro innumerevoli superstizioni: chi non conosce il famoso cornetto portafortuna, la smorfia napoletana o i santini dedicati a Maradona? Ed è proprio su questi caratteri distintivi che abbiamo deciso di proporvi un tour della città alternativo, esplorando luoghi che sembrano ordinari ma che in realtà sono avvolti da un'aurea misteriosa e di superstizione ancora fortemente percettibile.

 

- Chiesa del Gesù

A guardarla da fuori questa sembra una chiesa piuttosto normale, ma in realtà la sua facciata cela un segreto. Le piccole piramidi di cui è decorata riportano misteriose lettere in aramaico,costituente un codice propiziatorio voluto dal proprietario dell’edificio e dietro al quale si cela un mistero, in quanto tutti i diversi proprietari del tempo caddero in disgrazia. Da quel momento si è sempre pensato che il codice sia stato manomesso dai nemici del committente dell’opera, e che questo abbia creato un maleficio che attira il malocchio sull’edificio.

 

- Chiesa del Purgatorio ad Arco

Tappa inevitabile per chi e' affascinato dall'al di là, in questa chiesa ha luogo il culto delle ossa delle cosiddette “Anime pezzentelle”, ovvero delle vittime della peste del Seicento, che vagano nel Purgatorio. La gente dedica loro preghiere ed offerte, in cambio di grazie: si crede che così si possano avvicinare al Paradiso. Il cranio che spicca tra tutti è quello di una certa Lucia, decorato con un velo nuziale: la leggenda vuole che sia morta con il suo futuro sposo poco prima del matrimonio.

 

- La Cappella Di San Severo

Altra tappa all'insegna del mistero, e' quella legata alla statua del Cristo velato. Quest'opera fu creata talmente perfetta, che si credeva che il suo committente l'avesse resa tale trasformandola in un sudario in pietra. Un altro mistero, è quello legato alle due “macchine anatomiche” esposte nella cripta: si tratta di due corpi scarnificati e imbalsamati; la leggenda vuole che il committente avesse fatto uccidere ed imbalsamare due servi in un tentativo di “giocare” con la vita, tentando loro di ridargliela tramite questo macabro processo.

 

- Il Vesuvio

Luogo perfetto da visitare per tutti gli appassionati di mitologia, infatti, innumerevoli leggende sono legate al Vesuvio, ritenuto il vulcano più pericoloso al mondo e il cui cratere è attualmente visitabile. Durante l’antichità si pensava che fosse la fucina di Vulcano; vi aveva anche luogo il culto di Plutone, re dei morti, in quanto si credeva che nei suoi antri si celasse l’Inferno, mentre nelle sue grotte, vi abitavano i Ciclopi. È dalla sua bocca invece che nacque Pulcinella, protettore dei deboli, per volere di Plutone.

 

- La Villa dei Misteri di Pompei

E’ questo l’edifico perfetto per concludere questo tour all'insegna del mistero e dell'arte, infatti gli affreschi conservati all'interno della villa raffigurano l’iniziazione di una giovane ad una setta segreta. Si tratta di riti misterici, legati al culto del dio Bacco e raffiguranti le fasi del rito: il banchetto di iniziazione, la flagellazione della giovane, e la danza rituale della giovane.