Parco Nazionale della Sila, una ventata d’aria fresca

Page author

by Hertz - 05 September 2017

Le ferie sono terminate ma il tempo e soprattutto la temperatura restano quelli delle vacanze.

Le calde ore di un’estate rovente rendono l’aria del fatidico rientro veramente insopportabile. Niente panico, arriva il week end e con esso la possibilità di staccare dagli impegni e ritemprare mente e fisico.

Restando a casa? Neanche per sogno! Rifrescandosi nel luogo in cui si respira l’aria più pulita d’Europa. Dove si trova? In Calabria. Parliamo del parco nazionale della Sila, dove secondo i dati rilevati dal laboratorio Nanodiagnostic di Modena, nell’atmosfera non è presente alcuna traccia di polveri inquinanti.

Noleggia dunque un’auto Hertz, magari, per restare in tema, l’ibrida Toyota C-HR Hybrid della Green Collection: economica, confortevole, ma soprattutto ecologica, in linea con i verdi paesaggi di questo paradiso naturale.

Una volta arrivato a bordo della tua silenziosa vettura, sarai sicuramente affamato per il viaggio. Come prima tappa ti consigliamo quindi la fattoria didattica bio nella località di Camigliatello. I calabresi sono persone che prendono il cibo e l’ospitalità molto seriamente, quindi, fai di tutto per non deluderli e prova i loro prodotti a kilometro zero come il caciocavallo e la patata silani.

Quando si ha la pancia piena e si è appena arrivati è importante smaltire con una lunga passeggiata. Raggiungi la riserva biogenetica dei giganti di Fallistro e sarà come entrare nella tana del Bianconiglio. I secolari pini larici ti avvolgeranno nella loro rifrescante penombra introducendoti a un mondo parallelo. Nonostante la varietà di fauna e flora della riserva farai fatica a distogliere lo sguardo dalle cime di questi maestosi alberi che arrivano fino ai 45 metri d’altezza. 

Nel parco nazionale non sono solo gli alberi ad avere un’antica storia alle spalle. Un sito assolutamente da vedere è infatti l’antica abbazia di San Giovanni in Fiore situata nell’omonimo paesino. Questo edificio risalente al tredicesimo secolo, grazie al peso della sua storia e alla sua misteriosa bellezza è capace di emozionare credenti e non provenienti da tutto il mondo. 

Da San Giovanni in Fiore al lago Arvo, passando per il paese di Lorica, il passo è breve ma il paesaggio cambia totalmente.  Immancabile è una gita in battello. Lo splendido bacino artificiale che d’inverno può addirittura ghiacciare, è emblema di calma, tranquillità e naturale pace dei sensi, dove il tran tran della quotidianità apparirà come un lontano ricordo.

Come ultima tappa per ricaricare le pile prima del rientro è immancabile la visita al Centro Cupone nel comune di Spezzano. Una struttura d’eccellenza che accompagna i visitatori tra le innumerevoli attrattive di questa zona del parco: dal giardino geologico all’orto botanico, fino ai musei dell’albero e del lupo, l’animale simbolo del parco che regalerà ai più fortunati e avventurosi avventori un emozionante incontro dal vivo durante le lunghe passeggiate di trekking tra le foreste che caratterizzano l’80% del parco.