Ragusa, la città dei ponti è un fiore all’occhiello della Trinacria, piena di capolavori architettonici, diversi dei quali sono diventati Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Ragusa è il capoluogo più a sud d’Italia e si estende nella parte meridionale dei monti Iblei. Gode di un clima vivacemente Mediterraneo con abbondanti piogge durante tutto l’inverno e fino al mese di marzo. Per questo motivo un ottimo periodo per visitare questo gioiello siculo è sicuramente il mese di maggio, quando sarà più piacevole ammirare l’arte barocca custodita nel suo centro storico e le varie affascinanti architetture religiose.
La primavera culturale di Ragusa
Se stai trascorrendo le tue vacanze in Sicilia, potresti noleggiare un’auto a Catania e iniziare un vero e proprio tour dell’isola che ti porterà necessariamente a visitare Ragusa! È sicuramente tra le città più caratteristiche della Sicilia già per la sua conformazione geografica. Il suo centro storico ricorda un presepe incastonato nella roccia e contiene inestimabili ricchezze: ben 14 edifici dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. A causa di un evento sismico che nel 1693 distrusse l’intera Sicilia sudorientale, Ragusa è stata completamente ricostruita e da allora risulta divisa in due quartieri: Ragusa Ibla e Ragusa Superiore. Il primo rappresenta il centro storico della città, dove è possibile osservare le sue bellezze senza tempo, in particolare il meraviglioso Duomo di San Giorgio preceduto da un’imponente scalinata. Nella zona più antica di Ragusa potrai anche farti affascinare dal Giardino Ibleo con una postazione panorama mozzafiato e una varietà di piante autoctone ben custodite. Se hai attraversato la valle dei Templi decidendo di noleggiare un’auto ad Agrigento, varrà la pena percorrere qualche chilometro in più sulle meravigliose coste siciliane per visitare i siti archeologici dell’area iblea, principalmente presso Marina di Ragusa. Visitare questi luoghi in primavera, principalmente nel periodo di maggio, ti permetterà di non soffrire il caldo afoso tipico dell’estate ragusana e di godere maggiormente di ogni angolo della città.
Maggio, barocco in festa: il Duomo di San Giorgio
Una delle massime espressioni a livello mondiale di arte barocca, nonché il principale luogo di culto della città, è il Duomo di San Giorgio. Come tanti altri monumenti, anche questa chiesa fu gravemente danneggiata dagli eventi sismici; solo nel 1775 si conclusero i lavori di resturo della facciata e nel 1820 venne ultimata la cupola. L’ultima modifica della struttura è datata al 1890, anno in cui venne realizzata l’inferriata che cinge la scalinata. San Giorgio per i ragusani rappresenta il santo patrono principale e si festeggia l’ultima domenica di maggio o agli inizi di giugno. Se nel mese di maggio stai visitando le zone più centrali e interne della Sicilia, ti consigliamo di noleggiare un’auto a Caltanissetta e di prender parte ai festeggiamenti di Ragusa. Una festa molto caratteristica che coniuga un tempo mite a una celebrazione molto coinvolgente che dura tre giorni: venerdì, sabato e domenica. Il venerdì, le statue di San Giorgio e dell’Arca Santa vengono portate in processione. Vengono poi separate per un giorno e una notte, a simulare la prigionia inflitta al Santo durante il martirio. Nella giornata di sabato si riuniscono, mentre la domenica tutta la città vive intorno al suo Santo. Molto interessante, anche sotto un profilo antropologico, il rituale della Ballata del Santo che viene fatta prima della messa solenne che di fatto chiude i festeggiamenti. Tre giorni di festeggiamenti che vale la pena vivere anche solo per ammirare i drappi, i portali di damasco rosso e le varie composizioni floreali caratteristiche con cui la chiesa madre viene adornata durante questi giorni che rendono il maggio ragusano tradizionalmente brioso.
Una vacanza tra storia, bellezza e tradizione
Quello che non dimenticherai di Ragusa è sicuramente l’accoglienza della sua gente, la cucina genuina e la ricchezza artistica che si respira in ogni anfratto della città. Storicamente è una città che ha subito spesso la furia degli eventi naturali ma, grazie alla tenacia e all’operosità della gente, si è sempre rimessa in piedi con la sua grande bellezza. Oggi conta 18 siti UNESCO che la rendono un patrimonio di inestimabile valore per tutto il Meridione. Tra questi edifici, religiosi e non, ricordiamo Santa Maria delle Scale, Palazzo Battaglia, S. Filippo Neri, Palazzo Zacco, Palazzo Bertini e Palazzo La Rocca. Sono tantissime le bellezze da poter visitare e sicuramente fare una sosta in questa città regalerà esperienze uniche e irripetibili, specialmente se si opta per il periodo primaverile, in cui ci sono meno vacanzieri e le temperature sono più gradevoli e consigliate per le varie visite guidate.
