Ricetta per il Primo Maggio? Bassano del Grappa e asparagi bianchi in salsa di primavera

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by Hertz - 17 April 2018

Festa dei lavoratori.

È vero, dura solo un giorno.

Il relax delle vacanze estive è ancora lontano e anche chi fa il ponte non ha tempo di organizzare viaggi lunghi, lo sappiamo.

Eppure la festa primo maggio mette sempre di buon umore, è un chiaro segnale che il caldo e le giornate di sole stanno arrivando.

In questo periodo la voglia di uscire dalla quotidianità e mettersi in viaggio è più forte che mai.

Quest'anno vola a Venezia, noleggia un'auto Hertz della Selezione Italia By Fun Collection Italia in aeroporto e parti alla scoperta della regione. Dopo aver salutato la laguna con uno sguardo, voltale le spalle e dirigiti verso Bassano del Grappa.

Lungo la strada a soli 45 km dalla Serenissima incontri Padova, tappa ideale per un caffè, una passeggiata nelle sue piazze storiche o una visita alla Cappella degli Scrovegni.

Continuando nella campagna veneta ti basta un'altra ora di macchina per raggiungere Bassano, sederti a tavola e goderti una delle sue specialità più celebri e caratteristiche: l'asparago bianco DOP.

L'asparago cresceva nel bacino del Mediterraneo e nell'Asia Minore già nei primi secoli Avanti Cristo. Le prime testimonianze della sua coltivazione in Italia ci arrivano dagli antichi romani grazie a Catone e Plinio il Vecchio. Nel Medioevo veniva usato soprattutto dai medici per le sue doti terapeutiche; infatti è depurativo, favorisce la digestione e agisce contro fatica e palpitazioni. 

Gli asparagi di Bassano hanno un colore bianco e un gusto dolce-amaro molto caratteristici.

Perché sono più chiari di quelli normali? In Veneto, nel 500, una forte grandinata distrusse le punte degli asparagi maturi e i contadini furono costretti a mangiare il resto, che era rimasto intatto sotto terra e non aveva visto il sole.

Il sapore era dolce e delicato e i contadini iniziarono a coltivare gli asparagi così, in terreni particolari, dove la punta della pianta non usciva e non prendeva colore.

Dal 2007 l'asparago bianco di Bassano ha ottenuto la certificazione DOP, e se vai nella cittadina veneta provarlo è quasi un dovere, soprattutto durante la primavera, la sua stagione di ideale.

Valorizzare il pregio del prodotto è l'obiettivo primario di tutti i ristoratori e cuochi della zona, che lo cucinano in modo vario e davvero sfizioso. La ricetta "alla bassanese" lo abbina a uova, olio e aceto, ma lo puoi provare nel risotto, nella pasta, bollito, al forno o in insalata con tantissimi condimenti diversi.

Grazie a Hertz puoi esplorare con facilità tutte le regioni italiane e scoprire le eccellenze di ogni territorio, anche quelle meno conosciute, perché a volte sono proprio le parti nascoste a essere le più buone.