Spagna: i più bei luoghi in cui fermarsi lungo il tragitto tra Malaga e l'antica città di Ronda

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by Hertz - 10 August 2017

Che la tua vacanza sia in città o alla scoperta di bellezze naturali, noleggiare un’auto Hertz ti consente di avere tutto sotto controllo e di godere al massimo dell'esperienza. Dovunque tu vada, vogliamo darti idee per esplorare il mondo e assaporare l’ebbrezza del viaggio.

Proprio per questo motivo, noi di Hertz vogliamo che i tuoi viaggi siano memorabili tanto quanto le mete che scegli. Quando al volante ci sei tu, puoi scegliere di fermarti quando vuoi e scoprire le gemme nascoste che altrimenti ti saresti perso, creando così un legame più profondo con il Paese che visiti e vivendo momenti incredibili che porterai sempre con te.

Abbiamo collaborato con gli esperti di viaggio di Culture Trip, un punto di riferimento per stile di vita e cultura, in modo da identificare le migliori mete da non perdere durante un viaggio on the road in Europa. Quest’estate segui i nostri consigli che ti consentiranno di scoprire nuovi luoghi e trasformare la tua vacanza in un’avventura.

Di seguito troverai alcuni dei nostri migliori consigli per una vacanza in auto da Malaga verso l’entroterra, fino all’antica città di Ronda.

Caffè al museo Picasso

Situato nel centro della città vecchia, all’interno del Palacio de Buenavista (risalente al XVI secolo), il museo Picasso è una piacevolissima tappa di viaggio. Gli abitanti di Malaga sono molto orgogliosi di condividere i natali con Picasso e l’inaugurazione del museo a lui dedicato, avvenuta nel 2003 alla presenza del re e della regina di Spagna è stato un giorno molto importante per la città.

Ti consigliamo di fermarti nel delizioso cortile interno, dove potrai rifocillarti con un caffè prima di rimetterti in viaggio. Se hai tempo, esplora il curatissimo museo per ammirare in prima persona alcuni dei più bei lavori del figlio prediletto di Malaga, nato nel 1881 nella vicina Plaza de la Merced (anche la casa natale è stata trasformata in un museo aperto al pubblico). La collezione permanente ospita oltre 200 opere risalenti alle varie fasi della prolifica vita artistica di Picasso ed è una gemma che ti consigliamo di visitare.

Museo Picasso, Palacio de Buenavista, Calle San Agustín, 8, 29015 Malaga, Spagna

Orario di apertura: luglio e agosto: tutti i giorni 10:00-20:00, settembre e ottobre: tutti i giorni 10:00-19:00, novembre-febbraio: tutti i giorni 10:00-18:00, marzo-giugno: tutti i giorni 10:00-19:00

Cattedrale di Malaga

Dopo un caffè con Picasso, prima di ripartire passeggia per cinque minuti per raggiungere la grande cattedrale di Malaga, detta Manquita (la monca) a causa della seconda torre che non è mai stata completata. Costruita tra il 1528 e il 1782 vicino al sito di un’antica moschea dell’epoca degli Almohadi, il progetto originale di quest’enorme cattedrale dallo stile rinascimentale e barocco includeva due torri, ma la seconda non fu terminata a causa della scarsità di fondi. La costruzione si protrasse per più di due secoli, fino a quando l’allora sindaco di Malaga incaricò l'architetto aragonese José Martín de Aldehuela (1729–1802) di completare la cattedrale a fine XVIII secolo. Gli amanti dell'architettura adoreranno quest’edificio, un’impressionante commistione di gotico, rinascimentale e barocco che ne riflette le varie epoche di edificazione. All’interno potrai ammirare il Museo Catedralicio e gli intricati intarsi degli stalli del coro, le sculture opera di Pedro de Mena e un dipinto di Alonso Cano.

Una visita alla Cattedrale, edificata in un insediamento esistente da quasi mille anni, ti consentirà di conoscere meglio la storia di Malaga: annotala tra le soste da non perdere!

Cattedrale di Malaga

Cattedrale di Malaga, Calle Molina Lario, 9, 29015, Malaga, Spagna

Orario di apertura: lunedì- venerdì 10:00 - 18:00, sabato 10:00 - 17:00, domenica e festivi chiuso

Ristorante Alcazaba a Mijas Pueblo

Dopo aver visitato la grandiosa cattedrale si è fatta ora di pranzo, il pasto più importante della giornata che in Spagna spesso si protrae per due o tre ore. Per ammirare uno dei più bei panorami della provincia, dirigiti a 30 km (circa 30 minuti in auto) da Malaga, al ristorante Alcazaba sito nel villaggio bianco di Mijas, dove gli asini sono ancora usati come taxi. Aperto cinque anni fa da un gruppo di giovani imprenditori, il ristorante Alcazaba offre un menù pan-mediterraneo di gran classe, da gustare ammirando una splendida vista sulla campagna o sull’oceano. Una pausa irrinunciabile!

Alcazaba, Plaza de la Constitución La Alcazaba, 305 MIJAS (pueblo) Malaga 29650

Orario di apertura: tutti i giorni 10:30 - 23:00 (ristorante), 12:00 - 16:00 e 19:00 - 23:00 (cucina)

La città vecchia di Ronda

Sarà difficile allontanarsi dal ristorante, ma la prossima fermata, Ronda, ne varrà la pena. Situata a un’ora e mezza in auto a nord di Mijas, Ronda ti lascerà a bocca aperta. Circondata da una rigogliosa vallata e affacciata su una profonda gola, questa splendida città appollaiata sulla cima di una scarpata è davvero sorprendente.

Ronda fu sotto il dominio islamico dal 712 al 1485 e la città vecchia comprende l’originale città moresca: una labirintica rete di stradine acciottolate che conducono all’arteria principale, la calle Armiñan. La città è molto frequentata, quindi il momento migliore per scoprire questo antico barrio è la sera o la notte, quando la maggior parte dei turisti è a cena, nei propri hotel oppure dall’altro lato del Tajo.

Uno dei pueblos blancos più emblematici d’Andalusia con le sue caratteristiche case di un bianco abbacinante, Ronda è da vedere in qualsiasi momento dell’anno. Non te ne pentirai!

La città vecchia di Ronda

Il ponte nuovo di Ronda

Raggiungi il leggendario Puente Nuevo, il ponte nuovo che collega la città vecchia a El Mercadillo, la zona più recente. Il Ponte Nuevo è il più grande dei tre ponti che si estendono sullo spaccatura profonda 120 m in cui scorre il torrente Guadalevín ed è un’opera splendida. Completato nel 1793, dopo 40 anni di lavori, il ponte offre una vista indimenticabile sul Tajo, la gola che divide la città. Sebbene sia uno dei monumenti più famosi di Ronda, per soli 2,50 euro è possibile parcheggiare e visitare il museo, ricavato in una caverna in pietra a metà del ponte che nel XIX secolo fu utilizzata come prigione. Pensiamo che i 40 anni di costruzione abbiano dato i loro frutti e sicuramente questo panorama non ti lascerà indifferente!

Il ponte nuovo di Ronda

Quest'estate, dovunque tu vada, #goviahertz.