Un tuffo nel passato con i Savoia: scoprire le residenze sabaude

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by Piero - 04 April 2016

Torino è particolarmente nota per aver ospitato per un lungo periodo di tempo i Savoia, la casata reale d’Italia. Questo fattore, insieme alla sua atmosfera aristocratica ed elegante, negozi e boutique dal sapore antico e sofisticato, viali maestosi, palazzi antichi, parchi suggestivi e numerose gallerie d’arte, l’ha trasformata negli ultimi anni in una vera e propria località turistica.

 

Per questo motivo abbiamo deciso di suggerirvi alcuni degli splendidi palazzi reali che i Savoia hanno commissionato tra il XVII e XVIII secolo e adibito a dimora a Torino e periferia. Si tratta di una vera e propria immersione nei centri storici del potere, tenute di caccia, località di vacanza e palazzi simbolo della vita di corte italiana:

 

Castello di Moncalieri

Situato nell’omonimo Comune di Moncalieri, questo castello è una delle residenze sabaude più antiche. Situato sulla riva del Po e a poca distanza da Torino, è stato trasformato da fortezza, così come veniva utilizzato in epoca medievale, a dimora reale. Immerso in un vasto parco che si estende sulla collina circostante, nel castello si continua a respirare l’antica aria nobile che contraddistingueva i suoi abitanti. Una curiosità: si dice che questo luogo fosse particolarmente amato dai personaggi femminili della famiglia, come la Regina Maria Adelaide e le principesse Clotilde e Letizia.

 

Palazzina di caccia di Stupinigi

Residenza sabauda situata nel Comune di Nichelino ed originariamente commissionato da Vittorio Amedeo II a Filippo Juvarra come luogo da destinare alla caccia. Fu solo in seguito ampliato per volontà del figlio Carlo Emanuele III e completato nel XVIII secolo da architetti altrettanto valenti come Benedetto Alfieri e decorato da affreschi e stucchi dagli artisti del tempo. Questo è il palazzo per eccellenza utilizzato per le feste e i matrimoni più solenni della casata reale, nonché il luogo di residenza di Napoleone all’inizio del XIX secolo. Inoltre, è sede del Museo del Mobile dal 1919, anno in cui si iniziarono a mettere in mostra straordinari pezzi d’antiquariato.

 

Reggia di Venaria Reale

Situata nell’omonimo Comune di Venaria Reale, la reggia è stata commissionata nel XVII secolo dal duca Carlo Emanuele per completare la cosiddetta “Corona delle Delizie”. L’architetto Amedeo di Castellamonte non creò solo una riserva di caccia, ma anche una vera e propria opera d’arte, che vede nel Salone di Diana il luogo d’incontro perfetto tra il palazzo e i maestosi giardini circostanti. Oggi il complesso, che si estende su ben 2.000 metri lineari totali, risulta la combinazione perfetta tra antichità e modernità grazie alle installazioni multimediali di Peter Greenaway, che riportano alla luce i lati più affascinanti della vita di corte.

 

Visitare le antiche residenze sabaude nella città di Torino e nei suoi dintorni, facilmente raggiungibili in macchina, offrono davvero tante occasioni per fare un salto indietro nel tempo e farsi incantare dallo splendore barocco.