Un viaggo attraverso l'arte di Padova

Page author

by Hertz - 23 August 2018

Il nord est nasconde diverse perle e una di queste è sicuramente Padova. La bella città veneta è ricca di arte e cultura ed è nota nel mondo per ospitare le reliquie di San Antonio, “il Santo” per eccellenza. Inoltre, è sede di una delle università più antiche del mondo, un’istituzione in cui insegnò anche Galileo Galilei, e vanta una caratteristica abbastanza rara in Italia: la presenza di tantissimi portici, la cui lunghezza totale raggiunge ben 12 chilometri! Così potrete visitarla senza problemi anche quando piove…

Quanto tempo serve per visitare la città? Date le dimensioni contenute del centro storico, la città può essere visitata anche in un giorno, ma se avete la possibilità di dedicarle almeno 48 ore, non rimarrete assolutamente delusi.

Per raggiungere tutti i luoghi di interesse storico a Padova e dintorni, potete noleggiare un’auto. Se invece viaggiate con la vostra auto, la città è facilmente raggiungibile grazie alla presenza di due autostrade: la A4, che attraversa il nord Italia da Torino a Venezia, e la A13, che collega Bologna a Padova passando per Ferrara e Rovigo.



Prato della Valle

Quale posto migliore per iniziare a visitare Padova se non la sua piazza principale, cioè Prato della Valle. Si tratta della piazza più grande d’Italia e della seconda piazza più grande d’Europa, grazie ad una superficie di ben 88.600 metri quadrati. Nella piazza l’elemento centrale è rappresentato dall’acqua, o meglio da una canale che scorre lungo il suo perimetro ed è ornato con 78 statue di personaggi storici del passato. Una volta all’interno della piazza l’effetto scenico è davvero notevole. In questo modo si crea una grande isola centrale, la cosiddetta “Isola Memmia”, che oggi ospita regolarmente converti ed eventi di vario genere.

La Basilica di Santa Giustina

Su Prato della Valle si affaccia anche una delle basiliche più importanti di Padova e una delle più grandi della Cristianità. Stiamo parlando della Basilica di Santa Giustina, che è uno dei patroni della città. L’edificio spicca per la sua grandiosità e la sua bellezza che non ha nulla da invidiare alla più importante basilica di San Antonio. A pochi passi si trova anche l’Orto Botanico più antico del mondo, realizzato dall’Università su un terreno dei monaci benedettini di Santa Giustina e oggi riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.

La cappella degli Scrovegni

Se amate l’arte, non potete perdere assolutamente la Cappella degli Scrovegni, famosa in tutto il mondo per ospitare un celebre ciclo di affreschi di Giotto. La Cappella è dedicata alla Maria Vergine Annunziata ed è stata voluta nel XIV secolo dalla ricca famiglia padovana degli Scrovegni. Giotto realizzò gli affreschi tra il 1303 e il 1305 e per nostra fortuna il suo capolavoro è tuttora visibile. Quando entrate preparatevi a rimanere con il naso all’insù…


La Chiesa degli Eremitani

A poca distanza dalla Cappella degli Scrovegni si trova l’antichissima Chiesa degli Eremitani. L’edifico di culto è dedicato ai Santi Filippo e Giacomo ed è un esempio dell’architettura dell’ordine agostiniano, con un’unica aula destinata alla predicazione. Da vedere la Cappella Ovetari, all’interno della quale si trovano degli affreschi del Mantegna.