La breve guida che trovate a seguire, pensata appositamente affinché possiate sfruttare al massimo il vostro periodo di riposo austriaco, si concentra sui migliori quartieri o distretti in cui Vienna è suddivisa.
Dategli un’occhiata e decidete quale fa più al caso vostro, ma il nostro consiglio è di non tralasciarne nessuno, vista la straordinaria peculiarità di ognuno di essi.
Innere Stadt
Il quartiere 1, nonché il più centrale della capitale. Entrato a far parte nella sua interezza tra i beni Patrimonio dell’Umanità UNESCO, il centro storico di Vienna è racchiuso dalla Ringstraße, il viale di grandi dimensioni costruito lungo le originarie mura difensive che la circondavano.
Qui, troverete varie attrazioni, tra cui il Teatro dell’Opera Statale dove assistere alle esibizioni della celebre Filarmonica, la Cattedrale di Santo Stefano, il maestoso Palazzo Hofburg e il Museo di Storia Naturale, solo per citarne alcuni.
MuseumsQuartier
Questo quartiere, che deve il nome alla impressionante quantità di musei presenti, si distingue anche per i tanti locali, bar e ristoranti in cui prendersi una meritata pausa tra una visita e l’altra.
In questa preziosa area culturale riconosciuta a livello mondiale si trovano il Leopold Museum con le sue opere di Schiele, il Museo d’Arte Moderna e la Kunsthalle con la sua collezione di arte contemporanea, solo per citarne alcuni.
Währing
Il quartiere residenziale che dà il nome al distretto 18 si presenta come un luogo di pace e tranquillità, ideale per una breve fuga dal trambusto cittadino attraverso una passeggiata per il Türkenschanzpark.
Questo parco, uno dei più belli di Vienna, non si distingue solo per giungere fino alle pendici delle colline che la circondano, ma anche per la sua storia ricca di significato. È in questo parco aperto al pubblico dall’imperatore Francesco Giuseppe nel 1888, che si accampò nel 1683 l’esercito turco durante il secondo assedio alla città.
Mariahilf
Il sesto distretto di Vienna va dalle sponde del fiume Wien fino a Marianhilfer Straße, la sua via principale conosciuta come il paradiso dello shopping per il gran numero di catene commerciali e boutique di tutti i tipi.
Anche se qui le attrattive non sono così tante come a Innere Stadt, ciò che colpisce sono la geografia movimentata del territorio e l’architettura eterogenea dei sui edifici.
Camminando per le sue ripide e strette stradine, avrete comunque la possibilità di vedere palazzi come la chiesa Mariahilfer, che svetta con le sue cupole a forma di cipolla, e l’Haydnhaus, ultima dimora del compositore Joseph Haydn.
Landstraße
Terzo quartiere di Vienna per numerazione e primo per dimensioni, che prende il nome dalla strada trafficata che lo attraversa partendo dallo Stadtpark e conducendo al confine con l’Ungheria.
La sua attrattiva principale è proprio il già citato Belvedere, il palazzo commissionato tra il 1714 e il 1716 da Eugenio di Savoia. Dalla sommità della collina su cui si erge si gode di una splendida vista sull’intera città.
Poco distanti si trovano anche la Pinacoteca Nazionale, con opere di Klimt, Schiele e Kokoschka, e il Museo della Sepoltura, davvero bizzarro e unico nel suo genere.