Tuttavia, prima di abbandonare Bruxelles per andare alla scoperta dei suggestivi paesaggi che la circondano, vi consigliamo di visitare tutto ciò che la capitale belga può offrirvi.
Per fare in modo che la vostra vacanza sia indimenticabile, abbiamo pensato di creare appositamente per voi questa breve guida che vi accompagni nella visita di quelli che, a nostro giudizio, sono i suoi quartieri più belli.
Centro storico
Spesso soprannominato “Pentagono” dagli abitanti locali per la precisa forma datagli dal Petit Ring, una circonvallazione di vialoni che lo delimita, il cuore di Bruxelles ruota intorno alla Grand Place, la piazza principale entrata di diritto a far parte dei beni Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Anche conosciuta come Grote Markt e definita dal celebre scrittore Victor Hugo come una delle più belle del mondo, la piazza è circondata da sontuosi palazzi, tra i quali spiccano la Maison du Roi - in stile neogotico e trasformato da mercato del pane a Museo della Città – e l’Hotel de Ville-Stadhuis – esempio di architettura gotica del ‘400 con la sua torre alta ben 96 metri e la Sala del Consiglio, con splendidi arazzi che raccontano la storia della città.
Sablon
Appena fuori dal centro storico, per la precisione ubicato in posizione sud-orientale, si trova questo noto quartiere il cui centro è rappresentato dalle piazze Grote Zavel e Place du Grand Sablon.
È qui che si mantiene inalterato da secoli lo spirito antico di Bruxelles, grazie ai tanti negozietti d’antiquariato che si alternano, per i momenti di riposo, a ristoranti tipici, eleganti cioccolaterie e piccole gallerie gestite da artisti locali indipendenti.
A pochi passi, meritano una visita la piazza di Petit Sablon – circondata da 48 colonne in bronzo in stile Art Nouveau – e Place Poelaert – sulla quale si affaccia l’affascinante Palazzo di Giustizia in stile classico del secolo XIX.
Mont des Arts
Tradotto in italiano come “Collina delle Arti”, questo quartiere è anche conosciuto con il nome tedesco di Kunstberg. Amatissimo dai turisti per la ricchezza culturale e storica che protegge al suo interno, vede posizionati su una superficie di 13 ettari la presenza di numerose attrazioni.
Tra queste, il Palazzo Reale, il Parlamento Belga e l’Ambasciata Statunitense. Da notare la presenza di un parco che ospita edifici importanti come il Théâtre Royal du Parc e il Vauxhall, che riprende il nome del più celebre giardino di Londra.
Nelle vicinanze si trovano inoltre il Museo degli Strumenti Musicali ed il Museo Magritte.
Ilot Sacrè
L’”Isola Sacra” di Bruxelles è la nostra ultima tappa – un quadrilatero che confina con la Grand Place.
Nonostante la vicinanza, quest’angolo di città simile a una ragnatela di viuzze percorse da un flusso costante di turisti che si avventurano giorno e notte tra negozietti di souvenir e piccoli ristoranti, risulta indipendente dal resto di Bruxelles, autogovernandosi dal 1960.
Il suo pezzo forte sono le Saint-Hubert Galleries, una galleria coperta lunga 200 metri risalente a metà del secolo XIX. Da centro letterario per artisti francesi come Baudelaire e Dumas, si è convertita oggi in un luogo lussuoso per turisti, ma il suo fascino rimane intatto.