Sarebbe però un vero peccato lasciare Amburgo senza averne prima visitato i quartieri e le zone più significative e ricche dal punto di vista storico e culturale. È per questo che, siate in città per motivi di lavoro o per un week-end di puro turismo, abbiamo pensato di creare la guida che segue, in modo da rendere la vostra esperienza indimenticabile. Non vi rimane dunque che lasciarvi ispirare, mettere in moto e iniziare da uno dei seguenti:
Hafencity
Impossibile non cominciare da qui, non solo per celebrare l’essenza marinara di Amburgo, ma anche per avere l’opportunità di visitare la zona portuale di maggiori dimensioni che, a livello europeo, è stata oggetto di lavori di riqualificazione. Non esiste davvero luogo migliore per rendervi conto dell’equilibrio perfetto oggi esistente in città tra antico e moderno, come esemplificato dall’Elbphilharmonie, una sala da concerto dalla quanto meno bizzarra struttura, eretta su un vecchio magazzino.
Altra attrazione particolarmente amata del quartiere è il parco tematico Wunderland, nel quale vengono riproposte in scala 1:87 non solo Amburgo e le altre principali città tedesche, ma anche località di Svizzera, Stati Uniti e Paesi Scandinavi, curando i dettagli nei minimi particolari.
Speicherstadt
Certo, la “Città dei magazzini” ne ha fatta di strada in poco più di un secolo di vita. Basti pensare che, per fare spazio ai tipici palazzi di otto piani in mattoni rossi che contraddistinguono l’attuale quartiere divenuto nel 2015 Patrimonio UNESCO, vennero distrutti nel periodo 1884-1888 gli appartamenti che ospitavano le famiglie di oltre 20.000 lavoratori. Mentre alcuni edifici mantengono la loro funzione originaria, altri ospitano musei; tra questi, quelli della Cultura Afgana, delle Spezie e la Chilehaus – un edificio espressionista del 1923 che, progettato dall’architetto Fritz Höger, riprende la forma della prua di una nave dall’alto dei suoi dieci piani.
Altstadt
Decisamente una posizione suggestiva quella occupata dal centro storico di Amburgo, affacciato sulle sponde del lago cittadino Alster. Qui, oltre a fare un po’ di shopping su Mönckebergstraße e Spitalerstraße, non potrete proprio perdervi una passeggiata su Rathausmark, la piazza centrale in mattoni rossi convertita in zona a uso esclusivo dei pedoni. Su di essa si affaccia il Municipio del secolo XVI ricostruito nel 1886 in stile Gotico, Neorinascimentale e Barocco a seguito di un incendio divampato nel 1842. Dietro un’imponente facciata di 111 metri sulla quale spicca una torre di 112 metri, si nascondono le 647 stanze che ospitano il Consiglio comunale e il Senato locali, solo alcune delle quali visitabili.
Neustadt
Denominato “Città nuova” anche se in realtà risalente al Medioevo, quest’ultimo quartiere che vi proponiamo – ubicato nei pressi di Jungfernstieg, Neuer Wall e Große Bleichen – è oggi uno dei più rinomati e ambiti da turisti e locali, grazie alle numerose boutique di classe situate nei pressi del Gansemarkt. La sua attrazione principale è la cattedrale protestante barocca di San Michele; percorrendo a piedi i 453 gradini che conducono alla cima di 82 metri del suo campanile risalente al 1658 si può godere di una splendida vista sul paesaggio circostante.