
Brindisi e la buona cucina: un capitolo che, se vi trovate in città per lavoro o per diletto, vi consigliamo di ‘leggere’. Le orecchiette alle cime di rapa o al ragù; la ‘taiedda’ di riso, patate e cozze; i cavatelli ai frutti di mare sono solo alcune delle prelibatezze che offrono i ristoranti della città. Taralli e pane di grano duro li trovate nelle panetterie, insieme ai tipici dolci pugliesi.
Brindisi ed il mare: le spiagge sono basse e sabbiose, ma non mancano gli scogli, lungo tutto il tratto della sua costa adriatica. Bellissima Torre Guaceto, che è area marina protetta; ma tra le località più belle attorno a Brindisi ci sono anche Ostuni, Carovigno, Torre Santa Sabina. Merita una passeggiata il lungomare della città, con la Scalinata virgiliana e piazza Santa Teresa, che si affaccia proprio sul porto.
Brindisi e la storia: la Cattedrale fu costruita tra l’XI ed il XII secolo; la Chiesa del Cristo nel 1232; la chiesa di Santa Maria del Casale, fuori dal centro abitato, fu eretta attorno al 1300 ed è un esempio di architettura a cavallo tra romano e gotico. Sono solo alcuni esempi di quanto Brindisi ha da offrire in quanto a testimonianze della sua antichissima storia. Simbolo della città sono le due colonne romane, costruite nel II secolo d.C., erano punto di riferimento per i naviganti. È di epoca medievale, invece, la fontana di Tancredi.
Se poi amate la natura, a Brindisi avrete l’imbrazzo della scelta: numerosi sono i parchie le aree ambientali protette.