Oltre alle stupende strade panoramiche tra le montagne calabresi e lungo il suo litorale, anche le sue città non sono da meno e vi consigliamo di visitarne alcune, tra cui Reggio Calabria, Crotone, Cosenza e Catanzaro.
Cosenza si trova nella parte centro-settentrionale della regione ed uno dei motivi principali per farvi tappa consiste nella presenza di resti dell’Italia antica, sopravvissuti a bombardamenti e terribili saccheggiamenti.
Denominata l’Atene della Calabria per l’importanza culturale che continua a giocare in Italia meridionale anche ai nostri giorni, Cosenza si presenta come un museo a cielo aperto, dove resti greci si alternano a stretti vicoli medievali, senza dimenticare l’importante ruolo giocato dall’Accademia Cosentina del secolo XVI.
Assolutamente imperdibile è il suo Duomo del 1217: dietro una facciata in stile gotico si possono ammirare il monumento funebre di Isabella d’Aragona, una collezione di opere d’arte e un altare maggiore del 1700.
Reggio Calabria venne fondata nell’VIII secolo d.C. dai coloni Calcidesi e Messeni che volevano il controllo della Regione per il suo importante ruolo strategico sullo Stretto di Messina. Nel corso degli anni la città ha subito diverse invasioni, dai Goti guidati da Alarico, ai Turchi nel secolo XVI, sino ai Garibaldini nel 1860.
Tutto questo ci ha lasciato numerosi luoghi da visitare, quali il Museo Archeologico Nazionale, che custodisce i Bronzi di Riace del secolo V a.C., al Duomo di Reggio, al suo lungomare con una vista stupenda sull’Etna e lo Stretto, per finire con il Parco Nazionale dell’Aspromonte, che mantiene una forma a piramide con le sue vette che toccano i 2000 metri d’altezza.
Proseguite poi con Catanzaro. Fondata dagli invasori Bizantini tra i secoli IX e X, è situata a pochi km di distanza dalla costa ionica e dal promontorio della Sila.
Sebbene pochi siano i resti antichi tutt’oggi visibili, vi consigliamo di godervi gli splendidi paesaggi che vi condurranno alla città mentre siete alla guida. Inoltre, una volta giunti a destinazione, soffermatevi al Duomo del secolo XII - al cui interno troverete la Madonna col Bambino di Antonello Gagini da Messina – Villa Trieste e il Duomo Normanno.
Concludete il vostro viaggio con Crotone, situata sul promontorio dell’Antico Marchesato e da sempre considerata una località leggendaria, da quando nel 710 a.C. l’oracolo di Delfi la indicò come il luogo prescelto per fondare una nuova dinastia.
Mentre siete in città, approfittatene per fare una sosta al Castello del secolo XI e scattare qualche foto ai palazzi che si affacciano su Piazza Castello – in particolar modo ci riferiamo a Palazzo Morelli del 1885 e Palazzo Barraco di inizio secolo XVIII.
Come dimenticare poi l’eccellente gastronomia locale, con specialità che trovano un connubio straordinario grazie a ricette che si basano su pesce fresco e peperoncino coltivato in zona. Da assaggiare assolutamente il “quadraro” e la “mustica”: provare per credere.