Tra tutti i luoghi imperdibili di Lamezia Terme, ce ne sono alcuni che lo sono più di altri e questa breve guida che abbiamo ideato per voi vuole proprio raggrupparli in modo da rendere il vostro soggiorno calabrese il più semplice e rilassante possibile. A voi la scelta, a seconda del tempo a vostra disposizione:
Castello Normanno Svevo
Dal colle su cui si erge, sulle cui pendici si è formato nel corso degli anni il quartiere di San Teodoro, si gode di una splendida vista sul paesaggio sottostante di Nicastro. Costruito intorno al secolo XI per volontà di re Federico II, che lo ideò come luogo di reclusione per il figlio Enrico VII di Svezia, il castello è stato utilizzato nel corso degli anni come fabbrica e carcere.
La Cattedrale
Questo edificio religioso, la cui costruzione terminò nel 1640 e la ristrutturazione nel 1825, si distingue per una facciata in tipico stile neoclassico, i cui tre portali sono divisi da colonne binate. Vale la pena visitarne anche l’interno dalla pianta a croce latina, ricco di quadri del XVII secolo e numerose sculture, tra le quali risaltano per bellezza quelle rappresentanti i busti di Papa Marcello II e Papa Innocenzo IX, tra l’altro anche vescovi di Lamezia.
Le Terme
Mentre “Lamezia” deriva da Lamato, l’antico nome del fiume Amato che tutt’oggi attraversa il suo territorio, “Terme” si deve all’omonima struttura utilizzata sin dall’antichità e situata nella frazione Caronte. Esistono infatti testimonianze risalenti al periodo romano, secondo le quali le acquee termominerali sulfuree presenti in questa zona erano particolarmente amate dai locali, che le definirono Aquae Angae. Ancora oggi queste acquee curative che sgorgano a 39 gradi di temperatura sono particolarmente apprezzate, come testimoniano le migliaia di persone che vi si recano per rilassarsi o alleviare e prevenire possibili malattie dell’apparato respiratorio e problemi all’orecchio, gola e naso.
Il Luogo della Memoria
Un’altra maniera per conoscereLamezia Terme non solo per quello che è, ma anche quello che era, è una breve visita a questo museo. Si tratta di un luogo davvero particolare, in cui si raccolgono documenti, foto, libri e ben mille oggetti d’uso domestico d’epoca (quali cucine e strumenti per il lavoro agricolo) per non dimenticare mai le radici e le tradizioni della città. Se poi volete approfondire, sono anche presenti una piccola biblioteca ed un laboratorio tessile con telai originali in legno.
La Casa del Libro
Aperta ai cittadini nel 2002, consiste nell’estensione della biblioteca pubblica con l’inclusione di testi di carattere storico. Nello specifico, sono qui consultabili 2500 libri, alcuni dei quali risalenti addirittura al XVI secolo e provenienti da varie città europee e d’Italia. Inoltre, date un’occhiata alla ricca programmazione culturale che si tiene al suo interno e che comprende anche esposizioni, dibattiti e visite guidate che vi porteranno alla scoperta del passato più o meno recente di Lamezia Terme.