In questa semplice guida che trovate di seguito, realizzata appositamente perché possiate trarre il massimo beneficio dalle vostre vacanze venete, troverete una selezione di alcune delle zone e quartieri principali di Padova.
Quindi, per godere appieno delle bellezze storico-culturali e naturalistiche locali, non vi resta che mettervi al volante e andare alla scoperta della città.
Centro Storico
Alcuni dei principali punti d’interesse di Padova sono ubicati nella sua zona centrale, a partire dalla già citata Cappella degli Scrovegni, prima tappa obbligatoria appena giunti in città.
Il Caffè Pedrocchi si rivela poi in tutta la sua autenticità come una testimonianza di valore di quella che era la realtà italiana del secolo XIX, con le idee rivoluzionarie di tanti studenti locali che avrebbero contribuito all’indipendenza d’Italia.
Il Palazzo della Ragione, inoltre, situato tra Piazza delle Erbe e Piazza della Frutta, fu fondato nel secolo XIII come Palazzo di Giustizia, per trasformarsi col tempo in un grande centro commerciale cittadino all’aria aperta, con il mercato quotidiano organizzato sotto la sua loggia.
Antico Ghetto Ebraico
Aperto nel 1603 e rimasto in funzione fino al 1797 – anno in cui attraverso la Rivoluzione Francese si decretarono l’uguaglianza e la libertà degli Ebrei, il Ghetto è ubicato in prossimità di Piazza delle Erbe e vi si accedeva un tempo attraverso le quattro porte ubicate in direzione dei punti cardinali.
Al suo interno esiste una sinagoga in attività dal secolo XVI secondo il rito ebraico italiano. Fare una passeggiata in zona è un’esperienza davvero suggestiva, grazie a viuzze strette sulle quali si affacciano case alte dalle facciate caratteristiche, alternate a piccole botteghe artigianali, enoteche e localini tipici.
Orto Botanico
Sebbene non costituisca un quartiere a sé stante, questo giardino situato a una breve distanza dal centro storico e fondato nel 1545 come orto medicinale è una tappa obbligatoria per tutti i turisti.
Infatti, si propone non solo come il più antico orto botanico universitario esistente, ma anche come un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997.
Nonostante mantenga tuttora inalterata la sua posizione originaria, oggi il numero di piante presenti sul territorio raggiunge un totale di 6.000 specie differenti, includendone di provenienti dalla macchia mediterranea, velenose e succulente.
Un celebre esemplare è la Palma di Goethe, così soprannominata in onore del celebre scrittore tedesco in visita a Padova nel 1786.
Colli Euganei
Sempre in ambito naturalistico, chiudiamo con una proposta davvero imperdibile e letteralmente a due passi da Padova.
Il Parco Regionale dei Colli Euganei, che si estende su una superficie di 18.694 ettari comprendendo quindici comuni, è caratterizzato da una grande varietà paesaggistica.
Al suo interno si trovano i più alti rilievi collinari della Pianura Padana, che raggiungono il loro picco con i 601 metri del Monte Veda.
Qua e là, appaiono castelli di una straordinaria bellezza alternati a maestose ville, chiese, abbazie e santuari, ma anche laghi, fiumi e beni di grande interesse archeologico, quali gli Scavi Paleoveneti di Via Santo Stefano e gli Scavi Romani di Montegrotto Terme.