Nonostante le dimensioni apparentemente ridotte di Pisa, che permettono di esplorarne il centro storico in un week-end, sono davvero tante le attrazioni imperdibili che non potrete fare a meno di visitare.
Centro storico
Il fulcro è sicuramente Piazza dei Miracoli che, anche conosciuta come Piazza del Duomo, è stata eletta Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1987 per essere un museo a cielo aperto, e nello specifico in stile romanico.
In effetti, su di essa si affacciano il Duomo o Cattedrale di Santa Maria Maggiore, la Torre pendente annessa, il Battistero e il Camposanto. Oltre a questi monumenti, di certo imperdibili ma estremamente famosi a livello internazionale, Pisa nasconde tante altre piccole gemme tutte da scoprire.
Musei e piazze principali
Tra queste, ricordiamo il Cantiere delle Navi Antiche, un museo archeologico nato nel 1998 in seguito alla scoperta di resti di imbarcazioni utilizzate in tempi remoti. Grazie a tale scoperta, appassionati e studiosi hanno finalmente la possibilità di approfondire la loro conoscenza sul ricco passato di repubblica marinara che Pisa svolgeva, assistendo in diretta alla restaurazione dei reperti rinvenuti, il tutto a pochi passi da Piazza dei Miracoli.
Lungarno
Un ottimo modo per concludere la vostra vacanza a Pisa – prima di concedervi una toccata e fuga in auto in una delle poco distanti Lucca oFirenze – è quella di regalarvi una passeggiata romantica su uno dei suoi Lungarni.
Qualsiasi scegliate, quello a Mezzogiorno, Tramontana o il Mediceo – con la Chiesa di San Matteo in Soarta e due palazzi stupendi, quello dei Medici e il Toscanelli, non potete sbagliare.
Non dimenticatevi, poi, che lo spettacolo migliore è all’imbrunire, quando il sole e le luci dei lampioni si riflettono sull’acqua creando magnifici e suggestivi giochi di luce. Una curiosità: se siete appassionati di pop art, non potete perdervi l’ultimo capolavoro di Keith Haring, un murales impresso sul retro della chiesa di Sant’Antonio, al principio di Corso Italia.
Certosa di Calci
Basta infine mettersi alla guida per 10 km per raggiungere la Certosa di Calci, un edificio risalente al 1366 che ha ospitato l’ordine dei Certosini fino al più recente 1972. Dietro un’imponente facciata in stile seicentesco, troverete il refettorio con l’Ultima Cena di Bernardino Poccetti, la farmacia, l’impianto idraulico funzionante, nonché il Museo di Storia Naturale e del Territorio, che raccoglie 500.000 tra reperti archeologici e stranezze.
Volterra
Più distante – ma ne vale sicuramente la pena – è l’antico borgo di origini etrusche di Volterra, situato a 60 km da Pisa. Arroccato su una collina, questa cittadina dall’aspetto medievale è rimasta intatta e consigliamo una sosta al Museo etrusco Guarnacci, la Pinacoteca e il Teatro Romano.