Con questa breve guida vogliamo aiutarvi a visitare Roma passando in auto per i suoi quartieri più significativi, ma anche quelli meno noti al turismo di massa, in modo che possiate farvi un’idea della ricchezza storico-culturale della Città Eterna senza perdere di vista i suoi aspetti più autentici. Mettete in moto e iniziate il vostro viaggio da:
L’Esquilino
Incredibile come questo quartiere – uno dei più antichi dell’intera città – sia stato in grado di cambiare pelle negli ultimi anni differenziandosi dal centro storico, soprattutto grazie alla sua posizione strategica di rilievo. L’Esquilino è infatti situato su uno degli storici sette colli di Roma, dalla cui sommità si gode di una vista straordinaria sulle zone circostanti.
Come dicevamo, oggi il quartiere è divenuto uno dei più multiculturali e moderni della nostra Capitale, con venditori ambulanti lungo le strade, artisti di strada, bambini che giocano nelle piazze, ma anche un mix perfetto di architettura in stile Liberty e viuzze segrete. L’attrattiva principale è la chiesa di Santa Maria Maggiore.
Il Parioli
Il nome di questo quartiere non suonerà nuovo a molti, soprattutto agli amanti del celebre programma televisivo condotto da Maurizio Costanzo nell’omonimo teatro popolare locale, a partire dal 1982.
Il Parioli è storicamente la zona della borghesia della prima metà del secolo scorso e a darne testimonianza sono le numerose case risalenti agli anni ’30.
Quest’area è perfetta per un po’ di relax in uno dei parchi di Villa Borghese, Villa Ada o Villa Gori. Altrimenti, se siete in compagnia di tutta la famiglia, per una sosta allo zoo più vecchio d’Europa.
Il Testaccio
Fuori dal centro storico, questo quartiere vive una doppia vita. Nato come antico porto romano e divenuto successivamente una zona abitata prevalentemente da operai, il Testaccio è oggi il quartiere per eccellenza del divertimento notturno di Roma.
Fatevi infatti una passeggiata dopo il tramonto per trovarvi di fronte decine di discoteche, locali, bar e ristoranti, o assistere a uno street party improvvisato. Le attività di giorno, poi, non mancano di certo, con primo su tutti uno dei mercati di prodotti tipici alimentari più grandi in città.
Trastevere
Il suo nome deriva dal latino e significa “oltre il Tevere”. Questo quartiere si sviluppa infatti al lato del fiume che ha contribuito alla fortuna di Roma in tempi antichi, fuori dall’originario centro cittadino.
A pochi passi dalla Città del Vaticano, con la sua Basilica di San Pietro ed i Musei, troverete attrazioni imperdibili come il colle del Gianicolo, Villa Farnesina e la chiesa di Santa Maria in Trastevere.
Ciò che rende la zona indimenticabile, inoltre, sono le bellissime architetture in stile rinascimentale, affiancate ad altre più moderne che le danno un tocco anni ’60 e ’70.
Il Ghetto
Questo piccolo quartiere sembra essere fuori dal tempo. Il vero spettacolo qui sono infatti le persone, che seguono tuttora tradizioni millenarie facendo respirare ad ogni passante un aria dal sapore antico.
Assaggiate i prodotti tipici cucinati secondo la tradizione ebraica in uno dei tanti ristoranti e pasticcerie, chiusi da venerdì a sabato notte nel rispetto dello Shabbat.