Iniziamo il nostro indimenticabile viaggio proprio da Palermo, attuale capoluogo dell’isola e un tempo emirato arabo eletto a dimora del re dei Normanni. Uno degli imperdibili gioielli risalenti a questo periodo storico è senza dubbio la Cappella Palatina che, situata all’interno del Palazzo dei Normanni, rappresenta probabilmente il punto d’incontro per eccellenza delle diverse culture che si sono susseguite sul territorio, come dimostrano gli affascinanti mosaici bizantini e il soffitto in legno in stile arabo.
Proseguite poi verso oriente fino a raggiungere Trapani, conosciuta sin dall’epoca normanna per le sue saline. Oggi le saline sono per la maggior parte esclusivamente un’attrazione turistica, ma durante il periodo spagnolo raggiunsero l’apice del loro splendore, fino a toccare una definitiva fase di declino a causa dei bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale. Se ne avete la possibilità, consigliamo di farvi una sosta appena prima del calar del sole, quando la luce riflessa rende il paesaggio ancor più scenografico.
A soli 30 minuti di distanza troverete le Isole Egadi, sulla cui isola maggiore di Favignana si trova Cala Rossa, una località così chiamata per gli spargimenti di sangue durante le Guerre Puniche. Sede di un episodio tragico della storia, è oggi una destinazione turistica tra le più ambite d’Italia, grazie a un mare cristallino con sfumature d’azzurro inimmaginabili. Nella parte meridionale dell’Isola troverete poi Agrigento, particolarmente famosa per la sua Valle dei Templi divenuta nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. I suoi edifici di origine greca e tuttora perfettamente conservati, sono in stile dorico e, essendo costruiti in tufo arenario, cambiano il loro colore da giallo intenso a rosa durante il tramonto.
Sulle sponde orientali della Sicilia incontrerete poi Siracusa, una città capace di riportarvi indietro nel tempo sino ai tempi della Magna Grecia. L’intero complesso del Parco Archeologico della Neapolis, ed in particolare il suo Teatro Greco scavato in roccia bianca e lucente, vi lascerà davvero a bocca aperta. Nei mesi estivi consigliamo di non perdervi uno degli spettacoli teatrali tratti dalle opere di Eschilo, Aristofane, Sofocle o Euripide per vivere un’esperienza senza paragoni. Il centro storico della città è poi situato su un’isoletta raggiungibile attraversando tre ponti che la collegano alla terraferma. Ortigia, questo è il suo nome, viene considerata un vero e proprio museo a cielo aperto, con prima su tutte l’antica acropoli greca rappresentata da Piazza Duomo, successivamente ricostruita in stile barocco dopo il terremoto del 1693.
Chiudiamo poi la nostra vacanza in Sicilia con una sosta alla magica Catania, antica città greca situata a due passi dal mare e dalle pendici dell’Etna, il cui Parco Naturale, i crateri più alti e le grotte sono visitabili usufruendo di escursioni guidate con diversi i livelli di difficoltà. Una sosta d’obbligo è inoltre il suo celebre Teatro Greco Romano risalente al I° secolo d.C., incastonato come un vero e proprio gioiello tra le vie cittadine e costruito completamente in marmo e pietra lavica.