Viste le dimensioni ridotte, Sorrento può essere tranquillamente visitata in un paio di giorni, con il centro storico da esplorare a piedi perassaporarneun’autenticitàd’altri tempi ben distintadall’aria da grande città che si respira nella vicina Napoli.
A seguire troverete una presentazione dei tre quartieri principali in cui Sorrento è suddivisa, con le relative attrazioni che li caratterizzano:
Il centro storico
Iniziare la visita dal cuore del comune, dove si trova la già citata piazza dedicataall’amato concittadino Tasso, significa immergersi nella vera atmosferasorrentina, con gli schiamazzi del mercato mattutino e le chiacchiere da bar degustando un buoncaffè.
Dopo aver ammirato la statua che si erge al suo centro in onore diSant’Antonino e i resti degli antichi mulini “in pensione” da mezzo secolo che la circondano, si può decidere di entrare al MuseoCorreale di Terranova, che espone porcellane, orologi e reperti vari risalenti ai secoli XVI-XIX.
Prendere Corso Italia, lungo un viale pedonale ricco dinegozietti e gelaterie, sarà poi un piacere per un pomeriggio di relax con gli amici. Perdersi per i suoi stretti vicoli laterali, ricchi di edifici costruiti in epoca medievale, come il PalazzoCorreale e la chiesa di Santa Maria della Pietà, lo sarà ancora di più.
Da non perdere, inoltre, una camminata per via Cesareo, perfetta se siete alla ricerca di un souvenir gastronomico od’artigianato locale, e la bellissima Basilica diSant’Antonino, che custodisce gelosamente un presepe del secolo XVIII dietroun’apparenza barocca.
La Marina Grande
Per giungere a questo borgo, non dovrete fare altro che spostarvi di qualche metro rispetto al centro storico e imboccare una stradina che porta al mare, da sempre fonte di vita per i marinai ed i pescatori di Sorrento.
Vi troverete ad ammirare da un lato il suggestivo Belvedere che la sovrasta e dall’altro un paesaggio fatto di acque azzurre e un molo “abitato” da numerose imbarcazioni di piccolo-medie dimensioni pronte per la prossima avventura.
Il momento migliore della giornata per visitarla è al tramonto, quando il colore dai riflessi rosati del sole illuminal’attività incessante dei pescatori e da uno scorcio ineguagliabile sullo splendido Golfo di Napoli ed i terrazzamenti tipici di limoni della CostieraSorrentina.
A questo punto non resta che dedicarsi una romantica cenetta a base di pesce fresco in uno dei raffinatiristorantini locali.
La Marina Piccola
Un tempo conosciuta come Marina di Capo Cervo e oggicosì chiamata per distinguersi da Marina Grande, Marina Piccola è il porto situato a una distanza inferiore dal centro storico di Sorrento.
Ubicata alla foce del Vallone dei Mulini, è il luogo ideale per accedere, lungo una via scavata nel tufo alla soprastante Villa Comunale e i giardini adiacenti, da cui si può ammirare in tutto il suo splendore la baia circostante.
Marina Piccola è anche particolarmente nota per i numerosi e ben equipaggiati stabilimenti balneari ed i tanti locali notturni per i vacanzieri alla ricerca di divertimento allo stato puro.