A questo punto, vogliamo condurvi in una visita delle zone che circondano Torino, tutte ubicate a una breve distanza d’auto. Non vi basta che dare un’occhiata alla seguente guida che abbiamo creato appositamente per voi e scegliere la destinazione che più si addice ai vostri gusti.
Leumann
Costruito dall’omonimo imprenditore di origini svizzere, questo paesino alle porte di Torino è sorto come quartiere operaio appartenente al comune di Collegno. Nato intorno al suo cotonificio perché i lavoratori locali evitassero lunghi spostamenti, questo luogo è molto più che una zona residenziale.
Si tratta infatti di una vera e propria opera d’arte commissionata all’ingegner Pietro Fenoglio, che lo abbellì arricchendolo con opere d’arte capaci di creare un mix perfetto di cultura, storia e vita quotidiana.
Oggi, un’importante opera di restauro ha riportato agli antichi splendori tutto il complesso, comprendente la Chiesa di Santa Elisabetta in stile eclettico, la vecchia scuola elementare e vari altri edifici in stile Liberty.
Govone
Se vi recate a Torino nel periodo natalizio, non potrete fare a meno di visitare questo piccolo borgo incantato che si trova ai piedi dell’omonimo castello locale, antica residenza sabauda dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Dopo aver ammirato le luci, i mercatini ed i presepi del paesino entrate nella fortezza di origine medievale, al cui interno spiccano le sale tappezzate con decorazioni in stile cinese e il salone da ballo con gli affreschi di Luigi Vacca e Fabrizio Sevesi.
Non può poi mancare una sosta nel giardino all’italiana, reso ancor più sorprendente per la presenza di un bellissimo roseto.
Racconigi
Se siete appassionati di fortezze, altro luogo imperdibile è il Castello Reale di Racconigi. In provincia di Cuneo, anche questo antico edificio ha servito a lungo da luogo di villeggiatura della dinastia reale, con Carlo Alberto di Savoia a trasformarlo da palazzo medievale a pianta quadrata al magnifico palazzo sabaudo che possiamo ammirare nella sua forma attuale.
Le sue mura sono state testimoni di eventi entrati nella storia, come la nascita di Umberto II – ultimo re d’Italia – e la visita dello zar Nicola II cinque anni più tardi. Dal 1984 la struttura, donata allo Stato, svolge la funzione di polo museale in cui lo spazio espositivo è arricchito da svariati eventi culturali.
Alba
Questa si rivela invece una tappa imperdibile per chi fosse alla ricerca di una forma di turismo alternativo.
Oltre alla varietà della sua proposta culturale, Alba si rivela anche un’ottima meta per chi volesse godere dell’offerta enogastronomica piemontese, combinando il piacere di stare a contatto con la natura.
Qui, infatti, vengono organizzati durante tutto il corso dell’anno vari tour sulla degustazione del tartufo bianco e nero, considerato una vera e propria specialità locale.
Infine, non fatevi mancare un’ottima passeggiata a pieni polmoni per le colline delle Langhe, la regione del Barolo e il comune di La Morra adatta per tutta la famiglia.
Foliage
Concludiamo con una gita panoramica su un trenino che percorre l’antica linea ferroviaria Centovalli-Vigezzina, fondata nel lontano 1923. Preparatevi per uno straordinario viaggio dall’alto che in due ore vi porterà ad attraversare 83 ponti e 31 gallerie, passando per boschi, valli ed isolati paesini di montagna.