Attraversando con la vostra auto aree più o meno famose, conoscerete la città scaligera in tutto il suo splendore se non ci siete mai stati, o la vedrete sotto una nuova luce in caso contrario.
Il centro storico
Iniziamo con l’area centrale di Verona, conosciuta anche come “Città Antica” per essere stata fondata ai tempi dell’Impero Romano d’Occidente. Originariamente circondata da mura di protezione, la zona del centro storico è oggi la più amata dai turisti di tutte le nazionalità, desiderosi di scoprire tutti i segreti di un vero e proprio museo a cielo aperto che va ben al di là del balcone in marmo di Giulietta e dell’Arena.
Di fronte all’anfiteatro romano più famoso al mondo insieme al Colosseo, infatti, troviamo Piazza Bra con il Palazzo della Gran Guardia, il Municipio e il Museo Lapidario Maffeiano. Il cuore del centro è, però, Piazza delle Erbe dalla quale si può ammirare un bel panorama su Verona salendo sulla Torre dei Lamberti, che spicca con i suoi 84 metri d’altezza.
Dall’altro lato della Piazza non perdetevi poi le cosiddette Case Mazzanti, uniche per gli straordinari affreschi che ne impreziosiscono le mura esteriori, e il Palazzo Maffei, unico nel suo stile Barocco.
Il quartiere San Zeno
Allontanandosi di poco dalla parte antica di Verona si esce anche dalla zona più battuta dal turismo di massa. In questo quartiere leggermente decentrato non troverete solo una maggiore tranquillità, ma anche una delle più ammirate attrazioni di Verona: la Basilica di San Zeno Maggiore.
Risalente al secolo VIII e costruita sui resti della tomba dell’omonimo patrono della città, questo edificio religioso è ritenuto dai maggiori critici italiani un vero e proprio capolavoro dell’arte romanica.
Ammiratene il rosone riportante un’ode alla Fortuna ed entrate per vedere un prezioso dipinto di Andrea Mantegna. Se vi trovate a Verona nel mese di febbraio, poi, approfittate per farvi travolgere dal calore e i colori del Carnevale, festeggiato proprio per le piazze e le strade del quartiere San Zeno.
Valpolicella
Allontaniamoci ulteriormente dal cuore vecchio della cittàe dirigiamoci per qualche chilometro verso nord per respirare l’aria fresca della campagna veronese. La zona della Valpolicella è resa particolarmente celebre dalla coltivazione dei suoi vigneti che caratterizzano il territorio.
Dopo aver gustato i piatti tipici in uno degli ottimi ristorantini locali, vi proponiamo di visitare uno dei tanti siti preistorici, musei ed attrazioni naturalistiche che arricchiscono la Valpolicella e i suoi comuni.
Tra questi, ricordiamo il Parco Naturale Regionale della Lessinia, la Grotta di Fumane, il Museo Preistorico e Paleontologico di Sant’Anna d’Alfaedo, la zona di riserva naturale del Parco delle Cascate di Molina e le Cave di Prun.