Se è vero che lasciare le sponde inglesi senza aver prima esplorato le aree che circondano Manchester sarebbe un peccato, si può affermare che non scoprire tutti i segreti di questa magnifica città sarebbe un vero e proprio sacrilegio.
Ed è proprio per questo motivo che vogliamo proporvi di seguito una breve guida sui nostri quartieri preferiti di Manchester, tutti comodamente raggiungibili con un'auto a noleggio.
Southern Quarter
Come non iniziare da una delle zone più acclamate di Manchester, l’”NQ” o “Quartiere del Nord”, il più bohémien e hipster della città. Quartiere che apre le porte ad un universo parallelo vintage e colorito, dove l’arte, la musica, la letteratura e i vinili fanno l’occhiolino a bar e locali indipendenti aperti fino alle prime ore del mattino.
Negozi d’antiquariato e mercatini hippie uno accanto all’altro ci ricordano da vicino le atmosfere tutte britanniche dei più famosi Notting Hill, Brick Lane e Camden Town di Londra.
L’edificio industriale Afflecks, tra Church Street e Dale Street, è un sogno a occhi aperti su quattro piani per gli innamorati dello shopping, mentre il Tea Cup è il locale immancabile per concedersi un tè in un ambiente in stile anni ’40.
Salford Quays
Prendendo l’auto in direzione Eccles o Media City UK, potrete essere in riva al mare senza in realtà trovarvici.
Questo waterfront è situato infatti a 55 km di distanza ed è stato costruito nel secolo XIX con il proposito di trasformare Manchester nel terzo porto per dimensioni dell’Inghilterra.
Dopo un lungo periodo di decadenza, le sue banchine sono state riportate a nuova vita negli anni ’80, con un percorso di 6 km ideale per una bella passeggiata, sculture in onore del passato della zona, un’opera di purificazione delle acque grazie alla quale si possono praticare molti sport d’acqua.
Sempre in zona, poi, si trovano l’attraente centro commerciale Lowry Outlet Mall, il museo d’arte Lowry Galleries, con molti dei capolavori dell’omonimo pittore novecentesco, e il Lowry, una struttura che ospita numerose opere teatrali.
Castlefield
Torniamo ora verso la parte centrale della città percorrendo gli stessi Quays multicolori di Salford, con i loro numerosi murales che si alternano a paesaggi fatti di grattacieli e case in tipici mattoni rossi.
Castlefield è il cuore storico di Manchester, eletto dagli antichi romani a luogo ideale in cui insediarsi con la prima costruzione del forte Mamucium protetto dai fiumi Irwell e Medlock.
Il grande numero di canali presenti in zona ricorda da vicino l’accesa attività commerciale del secolo XVIII, con la necessità d’incrementare via fiume ingenti quantità di carbone.
Un luogo davvero ricco di storia, tanto da essere divenuto nel 1982 una zona protetta. Perfetta, oggi, per un picnic con la famiglia e una tranquilla giornata di silenzio.
Gay Village
Concludiamo con un quartiere dalla storia abbastanza triste, soprattutto con l’entrata in vigore della politica della “tolleranza zero” negli anni ’60.
Punto di svolta è l’inaugurazione del Manto, il primo locale omosessuale negli anni ’90, che ha aperto la mente ai mancuniani e non solo e reso la zona un’area aperta a tutti, ricca di storia e portavoce di un messaggio di tolleranza universale.
Scattate una foto alla statua di Alan Turing, processato per atti gay nel 1952, ubicata a Sackville Gardens.