In questa guida che abbiamo creato appositamente per rendere indimenticabile la vostra vacanza canaria, vogliamo portarvi, con la nostra auto a noleggio che mettiamo a vostra disposizione, alla scoperta della capitale Las Palmas, con una descrizione dei suoi tre quartieri più caratteristici e le relative attrazioni di rilievo.
Vegueta
Prima imperdibile meta della città risulta essere questo quartiere che, insieme al confinante Triana, costituisce il centro storico di Las Palmas. Considerato il nucleo originario della capitale con la sua fondazione risalente al termine del secolo XV, Vegueta si rivela come il luogo perfetto per godersi una giornata all’insegna della cultura tra splendidi edifici di epoca coloniale.
Oltre alla già citata Casa Museo di Cristoforo Colombo, non si possono perdere il Museo Canario, il Centro Atlantico di Arte Moderna, la Cattedrale di Santa Ana e una passeggiata a ritroso nel tempo per il mercato fondato nel 1856.
Per una sorta di pellegrinaggio, consigliamo una breve sosta all’Eremo di Sant’Antonio Abate, in cui secondo la tradizione lo stesso Colombo si sarebbe fermato a pregare prima d’imbarcarsi per il celebre viaggio verso le Americhe.
Triana
Diversamente da Vegueta, Triana si distingue per essere un quartiere borghese trasformatosi nel corso del tempo nella principale zona commerciale della città.
Divenuto recentemente zona pedonale, è il luogo ideale per concedersi un po’ di shopping in una delle tante boutique locali e fare una passeggiata ammirando le sue architetture risalenti ai secoli XVIII, XIX e XX.
Non può mancare una visita al Teatro Pérez Galdòs che, dedicato all’omonimo romanziere vincitore del Premio Nobel per la letteratura, offre un programma variato tra concerti jazz e spettacoli teatrali.
Appena fuori dal quartiere, e precisamente nella sua estremità settentrionale, si trova poi una vera e propria oasi di pace nel Parco San Telmo.
Oltre a attrazioni per i più piccoli, qui potrete anche ammirare la cappella d’epoca tardo-barocca Ermita di San Telmo, in onore di marinai e pescatori locali, nonché una lapide a simboleggiare il punto esatto in cui il Generale Franco dette inizio la Guerra Civile Spagnola nel 1936.
Puerto de la Luz
Simbolo di modernità e multiculturalità che fonda le sue radici sulle tradizioni isolane è il porto, in grado di convertirsi negli ultimi decenni in ambita meta turistica ricca di hotel, ristoranti, bar e luogo di celebrazione in occasione del Carnevale e il Festival di Danza e Teatro.
Con un’estensione che va dal porto alle spiagge di Alcaravaneras e Las Canteras, la località regala spazi verdi ai suoi visitatori con il parco di Santa Catalina e il Doramas, rinomato per la sua grande varietà di fiori autoctoni in esposizione.
Ma, anche, il Giardino Botanico Viera y Clavijo e il Museo Néstor, che ospita un’ampia collezione delle migliori opere del pittore modernista Fernández de la Torre.
A poca distanza dalla spiaggia di Las Canteras, si trova poi ubicato l’Auditorium Alfredo Klaus, sede pregiata di eventi internazionali quali congressi, spettacoli di musica classica e esposizioni di vario tipo.