Un tour della Cantabria non potrebbe però dirsi soddisfacente senza aver prima raggiunto alcune delle cittadine più importanti situate nei dintorni di Santander. Per questa ragione, abbiamo ideato questa breve guida nella quale vi presentiamo una selezione delle nostre località preferite, così che non perdiate nemmeno un secondo e siate pronti a godervi appieno la vostra vacanza spagnola.
Non vi rimane a questo punto che salire in auto, lasciarvi trasportare dalle emozioni e scegliere da quale delle seguenti partire:
Santillana del Mar
Caratteristica cittadina di origine medievale situata sull’itinerario settentrionale del Cammino di Santiago, Santillana si distingue anche per la sua eccellente gastronomia e le aree naturali che la circondano – nello specifico le grotte di Altamira, tanto belle da essere soprannominate la “Cappella Sistina del Paleolitico” ed essere per questa ragione entrate a far parte dei beni Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Nel suo centro, che ruota intorno alla Chiesa Collegiata di Santa Giuliana – splendido esempio di architettura romanica –, si trovano palazzi nobiliari dei secoli XIV e XVIII e edifici con funzione civile, come le torri di Merino e Don Borja, le ville barocche di Valdivieso e Villa e il palazzo rinascimentale dei Velaverde.
Castro Urdiales
Nuovo paradiso dei vacanzieri di mezza Europa per ospitare entro i suoi confini le spiagge di El Fraile e Brazomar, l’antico insediamento di origine romana di Flavióbriga è stato definito Complesso Storico nel 1978, grazie a un centro dall’aspetto tipicamente medievale. Non mancano tuttavia richiami a altri periodi, esemplificati dalla chiesa di Santa Maria in stile Gotico dei secoli XIII-XV, gli esempi di arte rupestre del Paleolitico superiore della grotta della Peña del Cuco e i reperti romani ancora visitabili nel sottosuolo di Castro Urdiales.
Comillas
Questo seppur piccolo paese della Cantabria non condivide solo la posizione sul mare con la ben più celebre Barcellona, ma anche la presenza di interessanti opere d’arte modernista; su tutte risaltano per bellezza “El Capricho” di Antoni Gaudí, il Palazzo di Sobrellano e l’Università Pontificia. Allontanandosi poi di poco dal centro, il parco naturale di Oyambre non si propone solo come il luogo perfetto per dedicarsi all’escursionismo, ma anche avvistare svariate specie di uccelli.
San Vicente de la Barquera
Le viste di cui si può godere in questa località marinara sono davvero uniche, permettendo di ammirare allo stesso tempo gli affascinanti edifici che ne popolano il centro storico – dichiarato Bene di Interesse Culturale della Cantabria nel 1987 –, le montagne innevate dei Picos de Europa e la sabbia dorata delle sue spiagge – come quella di Fuentes, El Tostadero e Gerra. Tra i suoi punti d’interesse principale, citiamo la chiesa di Santa María de los Ángeles, il ponte del Parral del secolo XVIII e il castello.
Asón
Chiudiamo spostandoci nella zona orientale della regione, dove gli speleologi e gli amanti della natura rimarranno affascinati dai massicci calcarei e le zone boschive che ne caratterizzano il territorio. A una breve distanza si trovano il sistema di Cueto-Coventosa – un complesso di cunicoli sotterranei ancor oggi visitabile – e l’eremo di San Juan de Socueva del secolo X.