Quella che vi trovate qui di seguito è una semplice guida nella quale vengono presentate le migliori località del Delaware. In un modo tanto essenziale quanto intuitivo vi proponiamo un excursus delle cittadine e zone dello Stato che preferiamo, in modo che, senza perdere un secondo, siate pronti a godere della vostra vacanza statunitense. Datele quindi un’occhiata e partite all’avventura scegliendo tra una delle seguenti:
Dover
Il nostro viaggio sulle quattro ruote non potrebbe che iniziare dalla capitale, una piccola cittadina di sole 40000 anime caratterizzata da una paesaggio fatto di edifici antichi dalla facciata in mattoni rossi e lunghi e tranquilli viali alberati. Chi è alla ricerca di un po’ di divertimento potrà trovarlo nel Green, il quartiere più giovane della città, nel quale si trovano tutti i suoi migliori ristoranti e locali. Sempre qui, non perdetevi invece durante il giorno alcuni dei monumenti e degli edifici più interessanti dal punto di vista architettonico, quali l’Old State House, il Parlamento, la Court House e il Palazzo di Giustizia. Non tralasciate poi la cultura, con l’Air Mobility Air Museum tutto dedicato al mondo dell’aviazione, il Johnson Victrola Museum dedicato all’omonimo filantropo e inventore con l’esibizione delle sue creazioni e oggetti personali ed i Delaware State Museums, sette musei dall’aria eccentrica.
Wilmington
Capoluogo della contea di New Castle, la seconda tappa è questa città che primeggia nello Stato in quanto a numero di abitanti, per l’esattezza 75000. Così nominato dal governatore della Pennsylvania Thomas Penn nel 1731 in onore dell’omonimo primo ministro Giorgio II d’Inghilterra, questo centro si distingue per la grande atmosfera di vivacità che vi si respira, soprattutto se paragonata alle altre località rurali tipiche dello Stato. Tra i musei di maggior pregio presenti in zona, annoveriamo il Delaware Art Museum – dedicato alle opere pittoriche di influenti artisti locali quali Edward Hopper e John Sloan –, il Delaware Center for the Contemporary Arts – ubicato in un bellissimo edificio costruito in stile Art Déco – e l’History Museum – dove approfondire la vostra conoscenza sulla storia locale più e meno recente. Qui, inoltre, troverete un incredibile fermento culturale, grazie alla presenza di migranti provenienti da Africa, Europa e Caraibi che arricchiscono la città con tinte variopinti e specialità gastronomiche davvero speciali.
Brandywine Valley
Chiudiamo con una delle zone più ricche della zona sin dalla sua fondazione, avvenuta a opera dei Dupont, una famiglia benestante di origini francesi che volle trasformarla in una specie di Valle della Loira americana. Un esempio di questa opulenza è rappresentato dal Winterthur, una tenuta di campagna utilizzata dalla famiglia stessa e comprendente giardini spettacolari, 175 stanze e un museo dedicato alle arti decorative, tra le altre. Sempre in zona, non è poi assolutamente da perdere l’Hagley Museum, una struttura all’aperto nella quale vengono esposte le rovine del primo stabilimento di proprietà dei Dupont e organizzate numerose attività per avvicinare i visitatori alle loro imprese.