L’area di Washington D.C., che un tempo assumeva la sagoma di un diamante tra i vicini stati della Virginia e del Maryland, è delimitata dal Potomac River su un lato e dal Maryland su tutti gli altri.
La Beltway
I suoi confini originari furono modificati nel 1837, quando dovette restituire alla Virginia una parte del suo territorio. La città è circondata da un raccordo anulare, la I-495, chiamato Beltway, che separa la zona del centro dai quartieri periferici. Non vi sarà difficile orientarvi ed esplorare in auto la Capitale degli Stati Uniti.
Quattro quadranti
Prendendo, infatti, come punto di riferimento centrale il Campidoglio (The Capitol), scoprirete che la città è divisa in quattro quadranti (nord-ovest, nord-est, sud-est e sud-ovest) delimitati da assi che coincidono con le strade di N Capitol St, E Capitol St, S Capitol St e il National Mall, un’ampia distesa erbosa all’interno del quale potrete visitare i musei e i monumenti più famosi del District of Columbia.
Per non fare confusione, è importante tener presente che in ogni quadrante troverete indirizzi identici. Le strade che corrono da nord a sud sono contrassegnate da un numero, mentre quelle che vanno da est a ovest sono disposte in ordine alfabetico (mancano però le lettere B, J, X, Y e Z, spesso troverete la I St indicata anche come “Eye” St).
Una volta assimilate queste semplici ma essenziali informazioni sarete pronti per immergervi nella Capitale degli Stati Uniti e visitare i suoi innumerevoli simboli nazionali.
Il centro
Tra le principali attrazioni di Washington D.C. ricordiamo la Casa Bianca, il Monumento dedicato a Cristoforo Colombo, i Musei della Smithsonian Institution, il National Gallery of Art, il Lincoln Memorial e i monumenti bellici, situati nella zona di Capitol Hill, in quella di downtown e lungo il National Mall.