Dopo aver visitato quanto di meglio Portland può offrirci, non ci resta che esplorare le sue zone circostanti, fatte di un susseguirsi ininterrotto di preziose cittadine immerse nella natura.
Tra i nostri luoghi preferiti, scelti appositamente per voi e raccolti nella breve guida che segue, trovate:
Astoria
Prima tappa sulle quattro ruote sul fronte pacifico settentrionale è questa cittadina resa celebre da Lewis e Clark, i primi esploratori a raggiungere la costa occidentale degli Stati Uniti via terra nel 1804-1806.
L’Astoria Column è invece il luogo perfetto per godere di una straordinaria vista d’insieme sul territorio che circonda la città – dal Megler Bridge, che conduce allo Stato di Washington, all’oceano, passando per la catena montuosa Cascade Range che si estende sino al Canada, fino al Columbia River Gorge, profondo canyon dell’omonimo fiume.
Gli amanti del mare dovranno poi concedersi una fermata al Museo Marittimo del Columbia River e al relitto della Peter Iredale, nave naufragata nel 1906 e abbandonata sulla spiaggia della base militare di Fort Stevens.
Cascade Head
Davvero difficile questa seconda tappa, visto il numero e la qualità delle attrazioni che caratterizzano la costa centrale dello Stato, considerata il mix perfetto tra l’urbanizzazione del nord e la natura selvaggia del sud.
Ciò che la rende un’acclamata meta di turismo è l’omonimo promontorio Cascade Head, la cui sommità è raggiungibile concedendosi una passeggiata di circa tre ore che vi condurrà a una delle più belle vedute degli Stati Uniti.
Poco distante, vi aspetta inoltre un altro spettacolo della natura, le Munson Creek Falls, annoverate tra le più alte cascate del Pacifico americano.
Heceta Head
Una delle località preferite lungo la Southern Oregon Coast per la presenza di uno dei fari meglio conservati e più fotografati al mondo.
Immerso in un bellissimo parco reso ancor più prezioso dallo scenario dell’oceano sullo sfondo, il faro è anche ammirabile dal viewpoint, un punto panoramico ubicato a poco meno di due chilometri di distanza in direzione sud.
Assolutamente imperdibile poi, per un’esperienza fuori dal comune, sono le Sea Lion Caves, una piccola oasi naturale che ospita centinaia di leoni marini.
Salem
Capitale dello Stato con meno di 150.000 abitanti, meglio conosciuta dai locali come “Cherry City” - la “città delle ciliegie” per l’abbondante produzione dell’omonimo frutto.
I simboli di Salem, piuttosto piccola per dimensioni, sono il Campidoglio Statale, il teatro Elsinore, l’università Willamette che, fondata nel 1842 risulta essere la più antica a occidente del fiume Missouri, il museo Mission Mill – che ripercorre la storia di Salem proponendo la ricostruzione di alcuni edifici antichi del mulino Thomas Kay per filare la lana - e il parco Bush’s Pasture, ideale per una passeggiata nel verde senza allontanarsi dal centro urbano.
Crater Lake National Park
Chiudiamo con il parco nazionale che deriva il suo nome dalla presenza del già citato omonimo lago. Il Lake Crater, oltre ad essere il più profondo in territorio statunitense, si distingue anche per il paesaggio primitivo fatto di picchi e montagne rocciose che lo circonda, e essersi originato all’interno della caldera del monte Mazama.