Una volta che vi siete lasciati alle spalle le migliori attrazioni ed i quartieri più rappresentativi di Salt Lake City, non vi resta che spingervi verso le più affascinanti zone dello Utah, tutte da esplorare con la nostra auto a noleggio.
Nella breve guida che trovate a seguire e che abbiamo realizzato per rendere la vostra vacanza indimenticabile, includiamo quelle che, a nostro giudizio, sono le mete assolutamente da non perdere:
Great Salt Lake
Uno degli specchi d’acqua salata più estesi dell’emisfero settentrionale e il più vasto a occidente del Mississippi, questo lago non è che una piccola parte di quello che rimane del preistorico Bonneville, che ricopriva quasi totalmente la superficie dello Utah attuale.
Secondo la leggenda, le sue acque sono abitate dal North Shore Monster, un “cugino” del mostro di Lochness scozzese, mentre le sue rive sono perfette per sport invernali durante i mesi più freddi dell’anno e escursioni in estate.
Il luogo migliore per immergersi nella natura allo stato brado è l’Antelope Island State Park, ideale per l’avvistamento di specie come bisonti, volpi e coioti, mentre la Marina e BlackRock sono perfetti per un bagno rigenerante.
Bonneville Salt Flats
Quasi sconosciuto dal turismo di massa europeo, il deserto di sale dello Utah si presenta come un’ampia distesa di sale che si spande all’orizzonte fino a perdita d’occhio.
Un paesaggio surreale che ci riporta all’immaginario silenzio lunare. Con una superficie di 74 km quadrati, questo deserto si trova ubicato nella zona settentrionale dello Utah, tra il Great Salt Lake e il confine con il Nevada.
Inscritta nel National Register of Historic Landmarks come spettacolo della natura antico circa 17.000 anni, l’area risulta essere la fonte principale di sale da cucina degli interi Stati Uniti.
Monument Valley
Simbolo per eccellenza dell’immaginario western, questa riserva naturale gestita dagli indiani Navajo si trova al confine con l’Arizona.
Percorrendo la Valley Drive che la attraversa, vi troverete faccia a faccia con spettacolari monumenti scolpiti nella roccia dalla forza degli agenti atmosferici.
Tra questi, l’Elephant Butte e il Camel Butte, così soprannominati per assomigliare alle forme di un elefante e un cammello, il Mittens and Merrick’s Butte – il vero simbolo della Valle – e il John Ford’s Point – un omaggio al regista cinematografico capace di rendere immortale il panorama locale.
Bryce Park National Park
Sempre nella zona meridionale dello Stato e appartenente al Colorado Plateau – la distesa che copre Utah, New Mexico, Arizona e Colorado – si trova il parco nazionale degli Hoodoos. Difficili da definire a parole, se non con “spettacolo della natura”.
Piramidi naturali, camini fatati, foresta di rocce: a voi la scelta. Vere e proprie lingue di fuoco che si propagano verso il cielo per chilometri e chilometri, senza sosta e per di più con una precisione geometrica perfetta.
Per avere la migliore visione d’insieme, consigliamo di recarvi ai punti panoramici di Sunrise, Sunset, Inspiration e Bryce all’alba o al tramonto – quando i colori sono più accesi.
Cercate poi di avvistare lo Utah Prairie Dog – innocuo e simpatico esemplare a rischio d’estinzione – e il più pericoloso Mountain Lion.