La Turchia, abitata da millenni, è posta al confine tra due continenti, quello europeo e quello asiatico. Bagnata da tre parti: dal Mar Mediterraneo, Mar Egeo e Mar di Marmara questa terra, a maggioranza mussulmana, è un ponte tra progresso e tradizione. Tipicamente montuosa e collinare, non manca di splendide spiagge sabbiose. L’ampio territorio (è grande due volte l’Italia) si divide in due macro aree: l’Anatolia, verso l’Asia, e la Tracia che guarda all’Europa. La capitale, Ankara, situata al centro del Paese è il crocevia di tutte le strade ed è raggiungibile con una vettura a noleggio dalla ben più popolosa Istanbul, chiamata in antico Bisanzio e fino al 1453 Costantinopoli, antica capitale dell’Impero Romano d’Oriente.
Se alla ricerca di un itinerario non si può non partire dalla millenaria Istanbul, con il suo centro storico dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Nel quartiere di Sultanahmet potrete visitare, infatti, l’Ippodromo con l’Obelisco di Teodosio e la Fontana dell’imperatore Guglielmo. Qui potrete ammirare la splendida Moschea Blu, costruita dal Sultano Ahmet che dà il nome alla piazza. Continuando la visita non potete perdere la Basilica di Santa Sofia, la grande chiesa di Giustiniano e la Cisterna Basilica che, con le sue 336 colonne, è capace di contenere 80.000 metri cubi d’acqua. Dirigendovi a ovest verso il Mar Egeo con una macchina noleggiata in Turchia, potrete visitare i resti della greca Smirne, l’odierna Izmir, con l'agorà fatta costruire da Alessandro Magno e riedificata da Marco Aurelio.
Gli italiani che entrano in Turchia per via di terra dal confine greco o bulgaro, oppure per via aerea o marittima da qualsiasi altro Paese, necessitano solo della carta d’identità: diversamente occorre il passaporto. Le autostrade nel Paese sono a pagamento, ma la buona notizia è che la nostra patente è valida per guidare. Il clima è molto vario e si passa dagli inverni rigidi con neve e ghiaccio di Ankara, a estati caldo umide e e inverni piovosi di Istanbul. Non dimenticate di spostare le lancette dell’orologio avanti di un’ora rispetto all’Italia.