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SERIE EDUCATIVA POLESTAR
Finora, durante il nostro viaggio nel mondo di Polestar, abbiamo analizzato da vicino Polestar 2 per vedere esattamente cosa la distingue da tutte le altre.
Ma come fa un’auto elettrica Polestar a spiccare tra gli altri veicoli nella vita di tutti i giorni?
In questa parte finale della nostra serie, entriamo nel cofano (letteralmente e figurativamente) per scoprire le risposte alle domande che spesso riguardano i veicoli elettrici e suscitano la cosiddetta ansia da autonomia.
Come tutte le altre auto che funzionano interamente a propulsione elettrica, la Polestar 2 deve essere ricaricata quando le batterie si stanno per esaurire. Per la maggior parte delle persone, la ricarica a casa o a lavoro è la soluzione migliore, permettendo all'auto di ricaricarsi per lunghi periodi mentre non è in uso. Se sei in viaggio, è facile ricaricare la tua Polestar in uno degli oltre 32.500 punti di ricarica dislocati sul territorio italiano.
Qualunque sia la tua situazione e la migliore opzione per ricaricare la tua Polestar, mantenere la batteria carica è un gioco da ragazzi. Se stai ricaricando a casa e hai accesso a un parcheggio privato, una wallbox è un modo rapido e conveniente molto raccomandato. Se soggiorni in una nuova città e noleggi la tua Polestar 2 da Hertz, prendi in considerazione la disponibilità di una postazione di ricarica quando cerchi un hotel o una casa vacanze.
Ogni Polestar 2 è fornita di un cavo di ricarica e un caricatore integrato. Questi possono caricare fino a 11 kW durante la ricarica in una wallbox a CA standard, utilizzando un adattatore trifase da 16 Amp. È importante notare che questo significa che Polestar può caricare a una velocità massima di 11 kW, o molto più semplicemente, se provassi a ricaricare l’auto da una presa con valori superiori, la Polestar 2 non si caricherà più velocemente di 11 kW.
Ti consigliamo vivamente di utilizzare solo il cavo di ricarica Polestar 2 fornito con la tua auto. Questo cavo è stato creato appositamente per funzionare con la tua Polestar e per prevenire danni alla batteria, consentendo all'auto di ricaricarsi nel modo più rapido ed efficiente possibile.
Se hai in programma di installare un caricabatterie a casa, ti consigliamo una wallbox con bilanciamento di carichi integrato. Come suggerisce il nome, il bilanciatore dei carichi impedisce un consumo eccessivo di energia, salvaguardando l’integrità della batteria della tua Polestar 2 e anche il tuo portafoglio. Se vuoi, puoi utilizzare una presa di corrente standard, sebbene la maggior parte delle autorità regolatorie in materia di sicurezza non la raccomandino come soluzione permanente.
Che tu stia ricaricando per la prima o la 101esima volta, non è mai un brutto momento per ripassare come ricaricare al meglio la tua Polestar 2. Segui questi passaggi per caricare completamente la batteria della tua Polestar.
Apri lo sportello di ricarica della tua Polestar e rimuovi il coperchio protettivo sulla spina.
Con il cavo di ricarica, inserisci completamente la spina nella presa di ingresso. Dovresti notare che si blocca automaticamente in posizione.Sull'interfaccia della stazione di ricarica, segui le istruzioni per autorizzare e iniziare la ricarica. Puoi anche impostare la percentuale della batteria che desideri caricare nel caso in cui non volessi ricaricarla completamente. Prima che la ricarica possa iniziare, la stazione di ricarica eseguirà un test di isolamento che richiederà circa un minuto.
Una volta iniziata la ricarica, la spia LED nella presa inizierà a lampeggiare di verde. Se guardi all'interno della Polestar, il display del conducente e quello centrale mostreranno il tempo di ricarica rimanente stimato. Ti comunicheranno anche eventuali problemi con la ricarica.Quando sei pronto per interrompere la ricarica, puoi trovare il pulsante di interruzione accanto alla presa di ingresso. Se interrompi la ricarica rapida, non potrai riprenderla automaticamente, perché la stazione di ricarica richiederà nuovamente l'autorizzazione. Lo sblocco dell'auto in genere non interrompe la ricarica rapida.
Il tempo di ricarica della tua Polestar 2 dipenderà dal caricatore che stai utilizzando. Ad esempio, se la batteria è quasi scarica quando colleghi l'auto, ci vorranno circa otto ore affinché la batteria si carichi completamente al 100% con un caricatore CA da 11 kW. Se carichi solo per un'ora, sarai comunque in grado di ottenere un’autonomia di circa 64 chilometri.
Per alcune persone, soprattutto quelle che vivono in città, 64 chilometri al giorno sono più che sufficienti. Ricorda che anche se il tuo caricatore domestico è in grado di erogare 22 kW, la tua Polestar 2 è in grado di assorbire al massimo 11 kW.
La tua Polestar 2 è anche in grado di caricare fino a 150 kW con un caricatore CC. La ricarica tra il 10 e l'80% può richiedere solo 35 minuti.Dato che ci vuole più tempo per caricare la batteria tra l'80 e il 100%, potrebbe essere meglio fermarsi due volte e non ricaricare la tua auto completamente, piuttosto che fermarsi una volta e caricarla al 100% se si sta per intraprendere un lungo viaggio.
Il motivo per il quale le normali spine non sono consigliate è perché la presa standard domestica da 230 V con 10 Amp impiegherebbe circa 40 ore per caricare una batteria scarica fino al totale completamento e cinque ore per raggiungere il limite minimo dei 64 chilometri. Anche se 64 chilometri sono una stima, è meglio prendere questo dato “con le pinze”, in quanto fattori come temperatura, traffico e vento determineranno l'efficienza della tua batteria.
Le postazioni di ricarica pubbliche possono essere trovate in tutta Italia. Nei parcheggi pubblici, vicino ai centri commerciali, nei pressi di ristoranti e sempre più spesso nelle stazioni di servizio: non devi andare troppo lontano per ricaricare la tua Polestar 2.
Ci sono diverse app disponibili per smartphone e siti web progettati per aiutarti a trovare la stazione di ricarica più vicina a te o durante il tuo prossimo viaggio. A bordo della Polestar, puoi visualizzare la localizzazione delle postazioni di ricarica utilizzando l'app Google Maps preinstallata premendo il pulsante sul display centrale o chiedendo a Google di mostrartele.
Quando si tratta di pagare per la ricarica, il modo più comune è stipulare un contratto e autenticarsi con la card RFID fornita dal gestore.
Nel complesso, è molto più economico guidare un'auto elettrica rispetto a una a benzina: è stimato, infatti, che i proprietari di veicoli elettrici risparmiano in media € 400 all'anno sui costi del carburante.
Lo Stato italiano inoltre fornisce spesso dei bonus e delle agevolazioni per l’acquisto di auto non inquinanti come quelle elettriche. Assicurati di controllare sui siti ufficiali per scoprire quanto puoi risparmiare.
Come qualsiasi altro veicolo elettrico, l'autonomia della Polestar 2 è determinata da diversi fattori. Tra i vari fattori sono da considerare le dimensioni della batteria e delle ruote, e il peso complessivo del veicolo.
Anche la tua guida influirà sull’autonomia, con le condizioni stradali e la temperatura che giocano tutte un ruolo importante nell'efficienza della tua Polestar. In climi più freddi, scoprirai di avere un’autonomia ridotta rispetto ai giorni più caldi. Tuttavia, puoi risolvere questo problema riscaldando la tua auto mentre è ancora collegata, lasciandoti con più energia per la guida.
Vale la pena prendere in considerazione il tuo stile di guida perché, come per qualsiasi veicolo, più sarai veloce e “sportivo” nella guida, minore sarà la tua autonomia.
La Polestar ha alcuni assi nella manica per darti un vantaggio in termini di performance. Con la funzione One Pedal Drive di Polestar 2, la guida a un pedale, puoi sfruttare al meglio la rigenerazione dell'energia in frenata e ridurre il consumo energetico complessivo. Per tenere d'occhio l'autonomia durante il viaggio, puoi utilizzare l'assistente integrato di Polestar e pianificare la guida di conseguenza.