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Belfast - Derry
Causeway Route
Innamorarsi dell'atmosfera elettrica di Belfast è quasi inevitabile. Questa città, un tempo fucina di tensioni, vive ormai un nuovo capitolo della sua storia e per tale ragione rappresenta il battesimo perfetto con il Paese. La tua prima tappa potrebbe essere il Titanic Quarter, che prende il nome dal transatlantico che fu costruito qui. Concedi tutta la tua attenzione al Titanic Belfast, il museo interattivo pluripremiato che rivela tanti dettagli. La seconda sosta in città va programmata vicino al municipio di Belfast, che ha un design iconico. Lungo il tragitto, però, può essere una buona idea fermarsi a osservare l’Albert Memorial Clock. Questo orologio, costruito nel XIX secolo, ha una facciata ricca di ornamenti che vale la pena studiare con cura.
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Lasciata la città, il viaggio entra nel vivo e chiede a chi lo compie di lasciarsi andare, anzi: letteralmente abbandonarsi agli istinti. Conviene farlo, soprattutto quando si affronta il sentiero dei Gobbins, un percorso all’interno della penisola panoramica di Islandmagee che abbraccia le scogliere di basalto della Causeway Coast. Il mare d'Irlanda furoreggia e si infrange drammaticamente contro le scogliere, che dal 1902 vengono percorse dai visitatori, inevitabilmente attratti da questa remota fetta dell'Irlanda del Nord. Durante la visita guidata potrai ascoltare le storie dei contrabbandieri locali, ma la parte migliore rimane il paesaggio: i ponti sospesi, i tunnel nascosti, le scale a chiocciola e le grotte, allo stesso tempo affascinanti ed inquietanti.
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Da oltre 400 anni il visconte di Dunluce e la sua consorte abitano una casa idilliaca, nei dintorni di Glenarm. Costruita nel 1636 in una zona dove fin dal XIII secolo sorgeva un castello, è ricca di mobili e dipinti d’epoca, che vale la pena di ammirare. Conclusa la visita dell’interno, però, ricordati di dedicare del tempo al bellissimo Giardino murato, che è uno dei più antichi del Paese. Ai più piccoli, poi, piacerà di certo percorrere i sentieri segreti che attraversano la tenuta e partecipare alle attività che si svolgono nel parco durante tutto l'anno.
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Dopo la sosta nella tenuta del Visconte, vale la pena di cambiare scenario e concedersi un tuffo nella Natura. Per questo, ti conviene allungare il vostro itinerario verso l'entroterra fino a raggiungere il Parco Forestale di Glenariff, che si trova nella “Queen of the Glens”, il cuore delle vallate della regione di Antrim. Questa foresta pittoresca si estende per quasi 4 miglia quadrate ed è la destinazione ideale per chi ama le attività all’aria aperta tra fiumi tranquilli, cascate fragorose e boschi lussureggianti. Da non perdere assolutamente la passeggiata verso la Waterfall Walkway, un sentiero di poco meno di 5 chilometri, che si snoda attraverso una gola fluviale e raggiunge la magica cascata Ess-na-Larach.
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Ancora un cambio di scenario in questo viaggio pieno di sorpresa: per la quinta tappa si ritorna sulla costa, raggiungendo il sonnolento villaggio di Cushendun, che sorge alla foce del fiume Dun. Tra le sue case pittoresche la vita si muove a ritmo ridotto. Ti suggeriamo di parcheggiare appena fuori dal villaggio e raggiungere il centro abitato passeggiando lungo la spiaggia battuta dal vento. Una volta a destinazione, perditi tra i cottage bianchi, costruiti secondo lo stile della Cornovaglia, le sale da tè d'epoca e le barche da pesca che beccheggiano nel porto. Lasciato il villaggio, è possibile proseguire intorno alla baia fino alle misteriose Cushendun Caves, caverne che godono di nuova fama dopo essere state utilizzate come location per le riprese della serie TV “Game of Thrones”.
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Se vuoi approdare a Rathlin Island, devi parcheggiare la tua auto a noleggio nella città portuale di Ballycastle e prendere il traghetto che attraversa lo stretto di Moyle. E scoprirai un luogo dalla bellezza spettacolare. Sarà per via delle aspre scogliere di calcare oppure per il trio di fari storici che si stagliano nel cielo blu, a contrasto con il verde vivace dei prati di erica, ma molti rimangono a bocca aperta durante la traversata. Una volta sbarcato, lanciati alla scoperta dell’isola, che è abitata da animali meravigliosi: le foche che prendono il sole sulle rocce di Mill Bay e i pulcinella di mare, che sono ospitati presso il RSPB Rathlin West Light Seabird Centre, vicino a uno dei fari.
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Si dice spesso che la Natura ha una tavolozza ricca quanto quella di un grande pittore. Per confermarlo basterebbe dare un’occhiata a The Dark Hedges, l’imponente viale di faggi che si inarcano a formare un tunnel perfetto in una tenuta storica vicina a Ballymoney. Questa quinta naturale, che ricorda delle “Siepi Scure”, è diventata famosa grazie ai fotografi che vi hanno ambientato i loro scatti migliori e agli scenografi di “Game of Thrones”, che l’hanno scelta come sfondo per la loro Kingsroad. A piantare il filare suggestivo nel XVIII secolo è stata la famiglia Stuart, che voleva creare un viale d’ingresso sbalorditivo per la propria dimora. Un obiettivo centrato! Gracehill House appare imponente ancora oggi e vanta un bistrot eccezionale, che vale la pena di visitare per una pausa pranzo.
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Per visitare l’isola di Carrick-a-Rede servono sangue freddo e voglia di avventura, ma alla fine l’esperienza rimane tra quelle da inserire nel libro dei ricordi. L’isoletta si raggiunge infatti avventurandosi su un ponte sospeso, che parte dalla terraferma. La passerella di corda esiste da 350 anni e oscilla sotto i tuoi passi nella brezza, con il mare che vortica 30 metri più in basso: che emozione! Una volta toccata terra, nei pressi del cottage di un pescatore, si possono ammirare spettacolari vedute della costa o fermarsi con il binocolo in mano per cercare squali elefante, delfini e focene che nuotano al largo. Da non perdere anche la visita al villaggio di Ballintoy, con i negozi tipici e il porto, così piacevoli che si rischia di perdere il senso del tempo.
Causeway Route
La tua prossima tappa è il Giant's Causeway, luogo famoso in tutto il mondo, che ha ottenuto il riconoscimento come Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Il primo sguardo su questo paesaggio misterioso va dato dalla cima della scogliera. Sul litorale si scorge infatti la sommità di migliaia di colonne di basalto, che si innalzano dall'Atlantico. Questo fenomeno naturale ha messo alla prova la mente di storici e geologi, ma sulla sua origine rimangono incertezze. Qualcuno sostiene che le antiche pietre siano state modellate da un'eruzione vulcanica, altri invece amano pensare che dei giganti che abitavano in questa zona le abbiano scolpite. Per capire di più e scoprire ulteriori storie del folklore irlandese, puoi fermarti al centro visitatori del Giant's Causeway, che sorge sulla strada sovrastante la costa.
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Fortezze e costruzioni punteggiano le scogliere irlandesi: come il castello di Dunluce, arroccato precariamente su una di esse. C’è chi ritiene che si tratti della rovina più pittoresca dell'Irlanda del Nord, e forse non ha torto. Costruito nel XVI secolo, questo maniero è stato al centro di una serie di sventure, perché ha subito attacchi, conquiste, incendi e crolli. Attraversa i cancelli ed entra nel parco per esplorare le vecchie mura e ammirare la vista sulle acque sottostanti. Se viaggi con dei bambini, poi, puoi concedere loro un pomeriggio al Barry's Amusements, il più grande parco divertimenti d'Irlanda, che si trova a soli dieci minuti di distanza.
Causeway Route
Sentirsi in Italia quando si trascorrono le vacanze nel Nord dell’Irlanda? Strano ma inevitabile, se si fa tappa al Tempio di Mussenden a Downhill, la cui struttura è stata ispirata dal tempio di Vesta che si trova nella Villa Gregoriana di Tivoli. Costruito in una posizione unica, a strapiombo sull'Atlantico, l’edificio circolare fu realizzato nel XVIII secolo da Frederick Augustus Hervey, vescovo di Derry e quarto conte di Bristol, che voleva usarlo come biblioteca. Se muori dalla voglia di fare uno scatto con questo monumento sorprendente, ti suggeriamo di seguire uno dei sentieri costieri: l’inquadratura non ti deluderà.
Causeway Route
Il road trip nel Nord dell’Irlanda si conclude a Derry-Londonderry, un’altra città gioiello, con una storia che ha radici profonde. Per comprenderla al meglio, inizia con la visita alle massicce mura difensive che circondano il cuore di Derry-Londonderry e risalgono al XVII secolo. La cinta difensiva si estende per un chilometro e permette di arrivare a tutte le strade più antiche, passando attraverso archi di pietra e lasciandosi dietro i cannoni medievali. Chi desidera un assaggio della storia più recente, infine, può visitare il Free Derry Corner, il Foyle Bridge e i musei locali.