In questa breve guida vi proponiamo una visita della città, per aiutarvi a raggiungere in auto i suoi quartieri più rappresentativi. Mettetevi al volante e partite alla scoperta delle affascinanti aree di Milwaukee.
Menomonee River Valley
Considerando che Milwaukee è soprannominata “la grande città dai piccoli quartieri” – e noi aggiungiamo tutti bellissimi – non possiamo che buttarci sul primo, che ospita una delle attrazioni più rappresentative della città: stiamo parlando del Museo della Harley Davidson.
Proseguite poi verso il Mitchell Park Horticultural Conservatory, un parco botanico che ospita sotto le sue tre cupole caratteristiche specie rare e protette, provenienti sia dalle zone desertiche sia dai tropici.
Se siete amanti della natura, poi, approfittatene per andare in canoa, in bicicletta o a pesca nel Three Bridges Park, il parco recentemente inaugurato.
Avenues West – Marquette University
Vale davvero la pena di dare un occhiata a questo quartiere che ospita un campus universitario che si sviluppa su una superficie di ben 3,5 km quadrati.
Al suo interno non sarete solo colpiti dagli splendidi edifici in stile Barocco e moderno che si alternano in tutta la loro maestosità, ma anche dagli oltre 11.000 studenti provenienti da 69 Paesi diversi, che contribuiscono così a mettere in risalto il livello multiculturale dell’università.
Sempre qui, non perdetevi inoltre il Museo d’Arte Haggerty e la cappella di Giovanna d’Arco, costruita in Francia nel secolo XV e solo successivamente trasportata qui.
Brady Street
Questo è uno dei quartieri più antichi della città, e per di più risulta perfetto se sentite nostalgia di casa, perché è stato fondato da italiani.
Certo, nel corso degli anni il suo aspetto ha cambiato, trasformandosi in sede principale della scena hippie nel 1960 e oggi il luogo perfetto in cui trascorrere una notte all’insegna del divertimento.
Qui, inoltre, potrete trovare proprio di tutto e oltre all’ottimo cibo, si può fare anche tanto shopping. Scomodiamo a questo proposito lo scrittore irlandese Oscar Wilde, che nell’ormai lontano 1882 disse che chiunque non trovasse quello che stava cercando su Brady Street, probabilmente non ne aveva bisogno.
Historic Third Ward
Da quartiere industriale a luogo di diversione e arte negli ultimi anni. Davvero impressionante il cambiamento che ha subito la zona, in cui oggi troviamo gallerie d’arte, teatri, ristoranti, pub, boutique alla moda e negozietti di prodotti alimentari locali.
