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Alla Conquista delle Highlands
Glasgow - Glasgow
Non c’è nessun posto al mondo come le Highlands scozzesi. Dolci colline e valli lussureggianti si alternano a vette severe, dove sono arroccati castelli secolari, che sembrano emergere dal nulla, quasi che provenissero da un arcobaleno. Per non parlare degli specchi d’acqua famosi in tutto il mondo, che offrono uno scenario epico e incantevole. Questa regione selvaggia e bellissima risulta perfetta per un viaggio on the road. Quest’itinerario tocca i punti salienti, dai musei di Glasgow ai parchi nazionali, dalla magia di Loch Ness fino al profilo dell’Isola di Skye.
Tappe di questo itinerario:
Alla Conquista delle Highlands
Tappa 1: Glasgow 1/11
Della rivalità tra Edimburgo e Glasgow si parla da sempre. La capitale è più antica, con il suo castello e un festival teatrale di fama mondiale, ma Glasgow è più grande quanto a dimensioni e si caratterizza per la sua vibrante scena artistica e per il suo mix di tradizione e cultura. Ecco perché il viaggio nelle Highlands comincia da qui. La prima sosta può essere presso il Museo Riverside dei trasporti e della tecnologia, che si trova in uno dei vecchi cantieri navali. Celebra la storia di un secolo in trasformazione, affidandosi agli oggetti, come skateboard e treni e ospita affascinanti mostre interattive. All’uscita vale la pena di fare una passeggiata lungo Buchanan Street, il principale viale pedonale di Glasgow, su cui si affacciano palazzi di pregio e alcuni dei migliori negozi della città.
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Tappa 2: Il lago Lomond 2/11
Lasciata la città, si può cominciare ad assaporare il fascino della Scozia con una visita al lago Lomond e ai dintorni di Trossachs. Il lago, circondato dal una vegetazione lussureggiante, siede in un magnifico scenario di montagna, con pendii abbastanza dolci e cascate nascoste. Ovviamente questo luogo d’incanto è il cuore di un parco nazionale, con così tanti paesaggi diversi da scoprire, che un giorno solo non basta per assaporarli. Prenditi tempo e pianta una tenda o sosta in un albergo in zona: potrai anche andare a caccia di stelle!
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Tappa 3: Glencoe 3/11
Per gli appassionati di montagna la Scozia è la conferma che non si deve necessariamente scappare sulle Alpi per trovare pendii mozzafiato. Il paesino di Glencoe ha tutto quello che occorre, con scorci panoramici, dolci colline e sentieri di montagna da esplorare. Grazie alle nevicate invernali si creano fantastiche piste da sci, con una ventina di percorsi di varia difficoltà tra cui scegliere. Anche in estate, però, ci sono tante cose da fare, dalla mountain bike al tubing. E, in fondo, il semplice fatto di dedicarsi a una passeggiata rinvigorente nella brughiera di Buachaille Etive Mor regala emozioni indimenticabili.
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Tappa 4: Fort William 4/11
Il Ben Nevis, che è la vetta più alta della Gran Bretagna, con i suoi quasi 1400 metri sfida gli avventurieri più audaci. Anche coloro che preferiscono attività più tranquille, però, troveranno proposte interessanti da queste parti, magari salendo con la cabinovia per ammirare il panorama dal versante di Aonach Mor, o preferendo una camminata nella vicina foresta di Leanachan, da cui peraltro si gode una bella vista del Ben Nevis. A breve distanza, infine, la città di Fort William ospita il West Highland Museum, che propone mostre sulla vita regionale e sulla storia della zona e risulta più affascinante di quanto ci si potrebbe aspettare.
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Tappa 5: L’Isola di Skye 5/11
Collegata alla terraferma da un ponte stradale, l'Isola di Skye ha qualcosa di magico. La città principale è Portree, e sembra il soggetto ideale di una cartolina, con le sue graziose case dipinte nei colori pastello, che si affacciano sulla baia. É un piacere passeggiare a ritmo lento nei dintorni di The Lump, un parco che gode di una magnifica vista sul porto. Se ti fermi a Portree, vale anche la pena andare a vedere le cascate di Lealt Falls, o provare ad arrampicare sull’Old Man of Storr, il simbolo dei rilievi rocciosi di Skye. Una volta in cima, infatti, si gode una vista spettacolare sulla costa dell’isola di Raasay, minuscola ma di grande fascino.
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Tappa 6: Ullapool 6/11
Segui per un po’ la North Coastal 500, meravigliosa strada della Scozia che ti accompagnerà fino al villaggio di Ullapool. Ullapool si trova sulle rive del Loch Broom, lago che rifornisce l'industria della pesca della città, ed è un luogo di pace. Anche se può sembrare un po' fuori mano, Ullapool è assolutamente connessa al resto del Paese per quanto riguarda la cultura, come dimostra il suo ricco calendario di concerti e di festival letterari, che celebrano il meglio della scrittura gaelica. Dal momento che rappresenta la vera e propria porta d'accesso alle Highlands del Nord, Ullapool va considerata come una tappa obbligatoria del tuo viaggio in Scozia.
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Tappa 7: Loch Ness 7/11
Nessuno può dire di non averne sentito parlare: Loch Ness viene considerata come uno dei luoghi più ricchi di tradizione della Scozia, oltre a essere una piccola meraviglia della natura. Che le acque siano o meno abitate dal mitico Nessie, vale comunque la pena portare il binocolo per dare un'occhiata nei dintorni e appassionarsi anche alla fauna selvatica, che se non mostruosa si rivela comunque prodigiosa. Poco lontano, poi, si trova il castello di Urquhart, che è una grande fortezza che risale al XVI secolo. Adesso è per lo più in rovina, ma si può comunque decidere di salire sulla cima della sua torre per sbirciare nella cella della prigione o godersi il panorama.
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Tappa 8: Aviemore 8/11
Antiche pinete, montagne di origine artica, laghi, fiumi e brughiere: solo alcuni degli ingredienti magici del Parco Nazionale di Cairngorms, che si estende su 2700 chilometri quadrati di bellezze naturali. In questa zona si trovano, ovviamente, anche villaggi e città, che hanno ognuno una identità ben definita, e opere dell’ingegno umano interessanti. Per esempio, la ferrovia a vapore di Strathspey, da prendere al volo per sperimentare l'avventura di un viaggio in treno d'altri tempi. Intorno ad Aviemore, da dove si godono panorami splendidi del Parco Nazionale di Cairngorms, ci si può anche dedicare a passeggiate, scalate sulle scogliere e, nella giusta stagione, a tanti sport invernali. L’ultima chicca è la visita al sito preistorico, dove un circolo di pietre a scopo rituale, riesce a dare testimonianza dell’antichità della zona.
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Tappa 9: Scone Palace 9/11
Vicino a Perth sorge lo Scone Palace, il palazzo dove venivano incoronati i re scozzesi come Roberto il Bruto. Questo splendido esempio di architettura gotica georgiana lascia a bocca aperta con la sua regale raffinatezza. Dopo gli interni, conviene visitare anche il parco, dove tra l’altro sono stati messi a dimora i primi abeti di Douglas della Gran Bretagna. Prati curati con erba perfettamente tagliata e un labirinto a forma di stella rendono la passeggiata sorprendente, proprio come i pavoni impegnati a… Pavoneggiarsi.
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Tappa 10: Il castello di Edimburgo 10/11
Dopo Glasgow, il tuo itinerario arriva a toccare l’altra grande città scozzese: Edimburgo. La visita della capitale inizia ovviamente dal castello, che è arroccato sui resti di un vulcano spento, e domina i giardini di Princes Street. Si tratta di un luogo simbolico per la Scozia e un tour guidato permette di capire come mai: le sale interne sono magnifiche, come è stupefacente la Great Hall, dominata da un tetto in legno. Imperdibili anche la raccolta di armi e di alcuni dei più antichi gioielli della corona britannica, che sono custoditi nel maniero. Infine, dentro le mura, si può ammirare la Pietra del Destino, simbolo sacro della storia scozzese, che era un tempo parte del trono del re e che fu utilizzata in molte cerimonie di incoronazione.
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Tappa 11: Galleria d’arte e Museo Kelvingrove 11/11
Per concludere il viaggio in Scozia, occorre ritornare al punto di partenza: Glasgow. Nella città vivace e in continua trasformazione, la cultura occupa un posto di tutto rispetto. Come apparirà chiaro da una visita alla Kelvingrove Art Gallery and Museum, che ospita oltre 20 gallerie, allestite con l’obiettivo di celebrare il lavoro dei grandi maestri e degli artisti emergenti. Un luogo ideale per concedersi una giornata di approfondimento e contemplazione, tra alcune delle opere d'arte più conosciute al mondo. La “Galleria Francese”, per esempio, espone i dipinti di artisti del calibro di Monet e Van Gogh, mentre la collezione “Arms and Armour” ripercorre la storia della guerra europea attraverso pezzi straordinari, tra cui armi e armature intere.
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