Prima comunque di lasciare Omaha per procedere all’esplorazione degli inconfondibili paesaggi del Nebraska, vi presentiamo a seguire alcuni di quelli che, a nostro giudizio, sono i migliori quartieri della città. Leggete la nostra breve guida, salite in auto e partite dalla zona che più attira la vostra attenzione:
Old Market
Da storico fulcro del commercio cittadino, il “vecchio mercato” si è convertito nella seconda metà del secolo scorso in quartiere delle arti e dell’intrattenimento. È nel 1963, infatti, che Samuel Mercer, figlio di un importante mercante della zona, prende una decisione tanto imprudente – almeno per l’epoca – quanto innovatrice, dando nuova vita ai numerosi magazzini in mattoni rossi che caratterizzavano l’Old Market. Qui, potrete scegliere di fare un po’ di shopping in uno dei suoi negozietti e piccole boutique, fare scorta di abbigliamento vintage o libri antichi, oppure concedervi una cena in uno dei suoi oltre trenta ristoranti, di solito aperti fino alle 11.00 di sera. Mentre siete in zona non perdetevi, per esempio, l’Artists’ Cooperative Fine Arts Gallery, con esposizioni di artisti emergenti locali, oppure il Bemis Center for Contemporary Arts, un centro creato “da artisti per artisti” nel 1981, che supporta la creatività di pittori e scultori provenienti da ogni parte del mondo attraverso un programma di borse di studio. Se siete in città l’ultima settimana di ottobre, poi, vi consigliamo di partecipare al Fall Festival, un evento per tutta la famiglia dove i più piccoli potranno intrattenersi con giostre, giochi a premi e concorsi in maschera per gli animali domestici.
Blackstone
La storia di questo quartiere inizia negli anni ‘80 del secolo XIX, quando l’immaginazione di alcuni dei più famosi architetti dell’epoca porta alla creazione di bellissime residenze in pietra e mattoni. Questa prima ondata espansiva verso le colline di West Omaha viene interrotta dal crollo del mercato azionario del 1929, con la conseguente conversione di queste eccentriche dimore in pensioni ed imprese di pompe funebri. È così che nasce Funeral Home Row (la sua via principale, poi divenuta Farnam Street), piena zeppa di ristoranti che offrono il meglio della cucina contemporanea a livello internazionale e locali specializzati in musica dal vivo e spettacoli incredibilmente chic.
Dundee
Primo insediamento di Omaha con solo quattro case alla fine del secolo XIX, Dundee è stato nominato nel 2011 uno dei migliori dieci quartieri dello Stato, grazie a una variegata architettura residenziale, il forte senso comunitario e il costante impegno dei residenti nel prendersene cura. Camminando per qualche ora per le sue tranquille vie, vi imbatterete infatti in curatissimi giardini e parchi, come Elmwood Park e Memorial Park – in onore dei locali che hanno servito nelle forze armate. Se vi trovate in zona il 4 di luglio, Giorno dell’Indipendenza statunitense, approfittatene per assistere a un grande evento celebrativo, che culmina con spettacolari fuochi d’artificio e concerti di artisti locali. Soffermatevi inoltre a ammirare i bellissimi esempi di case in stile revival Coloniale, Georgiano e Tudor, fino a godervi un prelibato pranzo dal gusto moderno in uno dei suoi antichi edifici pieni di storia.