Prima però di allontanarvi da Stoccarda per andare all’esplorazione delle zone d’interesse naturalistico e le cittadine ricche d’attrazioni storico-culturali che si trovano a pochi km di distanza, vi suggeriamo di visitare alcuni dei quartieri che la costituiscono.
Date dunque un’occhiata alla breve guida che segue e che abbiamo realizzato appositamente per voi, nella quale vi presentiamo quelli che, secondo noi, sono i 3 distretti imperdibili in città:
Stuttgart-Mitte
Come non iniziare dal centro storico, da sempre luogo d’incontro per eccellenza di locali e turisti che in ogni momento dell’anno s’incontrano a Schlossplatz, piazza reale di Stoccarda? Al suo centro, svetta la una colonna alta 30 metri eretta nel 1841 per celebrare il 25° anniversario del regno di Guglielmo I; a farne da cornice, il Neues Schloss – il Castello Nuovo – che, completato nel 1806 e un tempo dimora della famiglia reale di Württemberg, combina alla perfezione il meglio degli stili Barocco e Neoclassico, sotto la direzione degli architetti Leopoldo Retti e Philippe de La Guepiere.
Sempre in zona, il Mendesmuseum Württembergisches – il museo di storia e dell’arte più grande della Regione – ospita numerosi reperti archeologici e preziose collezioni di oggetti di proprietà dei nobili locali, tra i quali risaltano i tesori della tomba del principe celtico di Hochdorf, del VI secolo d.C..
Stuttgart-Nord
Vale la pena lasciare gli splendori del centro storico seppur solo per qualche ora per fare due passi nel più grande giardino all’inglese attualmente esistente in Germania sud-occidentale. Il Parco di Rosenstein, progettato all’inizio del secolo XIX da Johann Bosch è oggi un monumento storico, anche per ospitare lo spettacolare Palazzo di Rosenstein del 1830 architettato da Giovanni Salucci e il Giardino Botanico e Zoologico di Wilhelma. Sempre qui, il Parco Killesberg è il luogo perfetto se siete a Stoccarda in compagnia dei vostri figli. Aperto al pubblico dal 1939, ospita su una superficie di 50 ettari parchi giochi, un mini zoo e un trenino.
Inoltre, scalando la torretta Killesbergturm progettata da Jörg Schlaich, potrete godere di una meravigliosa vista panoramica sull’intera città, dall’alto di 40 metri. Gli amanti dei motori non potranno perdersi il Museo Porsche, aperto dal 2009. Qui, viene presentata la storia della prestigiosa casa automobilistica, mettendo in esposizione in ordine cronologico più di 80 bolidi – tra i quali risaltano i modelli 64 e 356 –, documenti d’archivio e una collezione fotografica su una superficie di 5.600 metri quadrati.
Stuttgart-Ost
Chiudiamo allontanandoci seppur per solo qualche ora dagli sfarzi del centro storico fino a raggiungere la collina che ospita il castello Schloss Solitude, costruito tra il 1764 e il 1775 per servire da residenza estiva del duca Carlo Eugenio. Come suggerisce il nome stesso, questo edificio venne pensato come un luogo di solitudine, quiete e silenzio, lontano ma non troppo da Stoccarda. I suoi interni – undici stanze per l’esattezza – sono un mix di stili differenti, dal Rococò al Neoclassico. Al suo esterno, se avete il tempo di concedervi una passeggiata immersi nella natura, prendete il viale alberato Solitudeallee, che porta al vicino castello di Ludwigsburg, ubicato a soli 13 km.