Ad ogni modo, un viaggio in Arizona non potrebbe dirsi completo senza essersi prima concessi una visita dettagliata di Phoenix. È per questo che vi consigliamo di dedicarvi qualche minuto alla lettura della breve guida che segue, nella quale vi illustriamo i quartieri e le zone della città che, a nostro giudizio, sono assolutamente imperdibili:
Prima tappa d’obbligo risulta essere il centro di Phoenix, un luogo che non dorme proprio mai e che propone attività per tutti i gusti. Si inizia con la cultura, con musei quali l’Arizona Science Center, che in sette gallerie tematiche espone a bambini e adulti tutti i segreti delle profondità più recondite dello spazio, servendosi di un planetario IMAX e più di trecento oggetti in esposizione.
La Stick Resort Arena è poi un luogo di culto per gli amanti dello sport, con partite settimanali dei Pheonix Suns per il basket dell’NBA, e gli Arizona Rattlers per il football. Si prosegue poi con il divertimento con il Cityscape, che offre sotto un unico tetto tante opzioni per un’ottima cena, un po’ di shopping e bar e discoteche per tutti i gusti.
Willo Historic Neighborood
In posizione settentrionale rispetto alla Downtown si trova questo quartiere storico di Phoenix, particolarmente amato dai locali per la tranquillità che si respira tra le sue vie e dai turisti per la varietà degli stili architettonici delle sue case, sempre abbellite da curati giardini in stile americano.
Lasciatevi trasportare indietro nel tempo con una passeggiata lungo i suoi viali ombreggiati da interminabili filari di palme che fanno da cornice a abitazioni che si alternano negli stili Coloniale spagnolo, Tudor e Ranch tra gli altri.
Prima di una cena in uno dei tanti ristoranti della zona, godetevi uno spettacolo di musica classica offerto sul suggestivo scenario dell’Arizona Opera.
Roosevelt Row Art District.
Distretto meglio conosciuto dai locali come RoRo che, a due passi da Willo e la Downtown, è rinomato a livello nazionale per la grande concentrazione di spazi tutti dedicati all’arte e al divertimento.
I suoi bungalow, dopo un lungo percorso di rinnovazione urbana e riabilitazione, sono stati convertiti in ristorantini pluripremiati e gallerie, boutique all’ultima moda e locali dedicati alla musica dal vivo.
Da non perdere l’Heard Museum of Native Culture and Arts, che si concentra sulla storia e la produzione artistica degli indiani d’America e l’organizzazione di eventi nel corso dell’anno, quali l’Ornament Marketplace in novembre e il World Championship Hoop Dance Contest in febbraio.
Arcadia
Chiudiamo con uno dei quartieri più pittoreschi e popolari, dove l’esperienza di pranzare e fare shopping nei migliori ristoranti e negozietti di Phoenix viene ulteriormente impreziosita da vie abbellite da coloriti alberi di limone e straordinarie viste sulla Camelback Mountain, la sontuosa montagna nelle vicinanze così chiamata per la caratteristica forma che ricorda le gobbe di un cammello.
Questa è anche la sede della Echo Canyon Recreation Area, il miglior luogo in zona per gli amanti dell’escursionismo e delle attività all’aria aperta a due passi dalla città.